Bene. Ne hanno parlato tutti. Persino giornalisti e opinionisti che di Cuba ne sanno poco o niente. Parliamone anche noi, allora, pure se attendevamo il pensiero di Yoani Sánchez, che probabilmente è ancora immersa nel grave problema delle fontane avanere che non zampillano più. Omar Santana pubblica una divertente vignetta su El Nuevo Herald per chiedersi quando elimineranno la doppia morale, ora che stanno togliendo la doppia moneta. Garrincha ne pubblica un'altra – intraducibile per i non cubani – che mostra lo spavento di una vecchia cubana di fronte all'imprevista novità. Di certo l'unificazione monetaria sarà la riforma più complessa e rischiosa tra quelle che attendono al varco il governo di Raúl Castro.
Per i non esperti di cose cubane diciamo (semplificando) che a Cuba coesistono da tempo due monete: il CUC (volgarmente detto chavito), equivalente al dollaro, e il CUP, il debolissimo peso nazionale. Per acquistare un CUC servono 24 CUP. Tale situazione ha prodotto distorsioni e disuguaglianze tra chi maneggia CUC (per i motivi più disparati) e chi non li può avere. Adesso il governo afferma che unificherà il sistema monetario. Progetto lodevole, senza ombra di dubbio. Il problema di fondo è come lo farà. È intuitivo che se non si presterà attenzione al potere di acquisto degli stipendi statali e delle pensioni, il sistema unitario produrrà maggiori sacche di povertà e più disuguaglianze. Se verranno aboliti gli spacci di Stato dove il cubano può acquistare merci a prezzo politico e se il sistema economico-distributivo verrà uniformato al potere di acquisto del lavoratore privato, che maneggia CUC, i problemi aumenteranno.
Il procedimento sarà graduale, dice il governo, quindi dobbiamo sperare che tali problematiche siano già state messe in conto, perché a Cuba esistono ancora oggi stipendi di Stato che non superano i 30 CUC mensili. Il rischio inflazione è dietro l'angolo, come suggerisce chi s'intende di economia, ma è inutile dire che la fine del doppio sistema monetario era una misura necessaria e improcrastinabile. Attendiamo gli eventi per giudicare, senza pregiudizi, ma con grande fiducia...
Gordiano Lupi
27/10/2013 – Ecco il post di Yoani »» Due monete, due realtà