Per il ciclo “IN VIAGGIO CON LA POESIA–2” a cura di Caterina Trombetti, mercoledì 17 aprile alle ore 17:15 a Firenze presso il Teatro Affratellamento - Via Giampaolo Orsini 73, avrà luogo l’incontro: “L’editore Alessandra Borsetti Venier presenta la sua casa editrice Morgana Edizioni che dal 1985 fa arte in forma di libro”

Interverranno: Kiki Franceschi, Andrea Granchi, Maria Pia Moschini.

Alessandra Borsetti Venier proporrà un breve viaggio, nei territori abbastanza sconosciuti dell’editoria e soprattutto dell’editoria d’arte che contraddistinguono il suo percorso innovativo di editore creativo e multimediale.

Anche nella progettazione dei libri ‘normali’ è sempre più importante riappropriarsi della qualità del libro come veicolo artistico e letterario dove il legame tra conoscenze teoriche e competenze pratiche è fondamentale.

«…Fin dalla fondazione di Morgana Edizioni nel 1985», ci racconta Alessandra, «ho deciso di progettare e pubblicare libri in cui ogni elemento potesse essere ‘ideato’. Libri in cui la disposizione delle parti, la loro alternanza e relazione fossero sempre il risultato di una scelta originale.

Alla fine del secolo scorso vi fu l’intuizione di un libro che non fosse più, solo ed esclusivamente, libro illustrato, ma una entità essenziale e analitica in cui le caratteristiche estetico-visive della forma-libro, la particolare composizione tipografica, gli stessi spazi bianchi e il formato, fossero indivisibili dal contenuto. Stephane Mallarmè pubblicò alla fine dell’800, in via sperimentale, il libro che segna un punto fermo nella storia del libro d’artista, Le Hasard.

Paul Valery dopo aver visto il manoscritto scrisse: “Mallarmé mi fece finalmente vedere come le parole erano state sistemate sulla pagina. Mi sembrò di avere di fronte la forma e il modello di un pensiero, posto per la prima volta in uno spazio circoscritto. Qui era lo spazio stesso che parlava, sognava, dava vita alle forme temporali. Aspettativa, perplessità, concentrazione, tutte erano cose visibili. Con i miei occhi ho potuto vedere i silenzi che le forme assumevano… un’intuizione globale in cui il senso della poesia si articola nell’interdipendenza di tutti gli elementi”.

Proprio da queste parole – per me davvero illuminanti» prosegue Borsetti Venier «è iniziata, nella metà degli anni Ottanta, la mia storia di artista-editore. In realtà, le esperienze di artista multimediale mi avevano fornito solo parziali strumenti per diventare un editore. Ho iniziato così a decodificare le regole dell’editoria classica studiando ‘l’architettura’ dell’impaginazione: perché fare un libro è fare un’architettura. Ho iniziato dai codici miniati, dai rotoli orientali, dalla stampa tabellare dei cinesi fino alle origini della tipografia quattrocentesca… continuando con i libri dell’Ottocento, i Livre du peintre, binomio scrittura-pittura per eccellenza illustrati dai maggiori artisti del tempo, fino alle sperimentazioni delle Avanguardie storiche del Novecento e in particolare del Futurismo con l’invenzione dei “Libri d’artista” polimaterici… ai raffinati editori europei che hanno creato con artisti come Picasso, Leger, Matisse, Kandinsky, Ernst e i poeti Verlaine, Eluard, Tzara, per citare i più noti, una straordinaria commistione tra le arti…

Più che mai attuale è il rifiorire dei legami tra arte letteraria e arte visiva. Attraverso il libro, parola e immagine si legano in un rapporto dialettico di affinità, contrasti, sguardi reciproci e reciproci richiami dando vita a opere d’arte sfogliabili, toccabili, fruibili, terreno ideale di espressione e di complementarietà.

Questo significa per me ‘fare arte in forma di libro’, lo slogan che ho varato con la mia prima pubblicazione: il catalogo di una mostra di mail art costituito da 15 barattoli di latta serigrafata. Ricordo che Bruno Munari, vedendolo, mi disse che avevo il coraggio e l’intuito per diventare un buon editore…»

Nell’epoca che il cosiddetto ‘supporto cartaceo’ sarà sempre più abbandonato per il video, se i libri di scuola saranno sostituiti dagli electronic book o e-book, se i manuali e i codici professionali diventeranno banche dati consultabili on-line, allora l’unico libro che avrà ancora senso possedere, sarà quello che è un’opera d’arte.

Emily Villa

Info: L’Affratellamento di Ricorboli, Via Giampaolo Orsini 73, tel. 055 6814309

Morgana Edizioni di Alessandra Borsetti Venier tel. 055 8398747

Con la collaborazione dell’ufficio stampa di MultiMedia91

= Ingresso libero =