Reginella
che più dei tuoi fratelli
hai il carboncino sulle palpebre
e cromatina lucente sui capelli,
non guardare il fiume
abitato da avvoltoi dove
tua madre annegò tante volte.
Tua madre conobbe usurai
che vollero la vita in prestito
tu proteggila tra stoffe fruscianti
che lei ti lasciò intinte d'inchiostro
e parole da mettere a suggello
dei gesti irrimediabili
nel ventaglio degli assolati giorni
Rossella Fusco
(da Il principe delle fiabe, Fermenti Editrice, 2000)