Sabato 4 agosto: serata riuscita al campo Rom milanese di via Idro, in occasione della proiezione del film di Roberto Malini, La canzone di Rebecca
Il pubblico, numeroso e partecipe, ha applaudito a più riprese il lungometraggio e la giovane protagonista Rebecca Covaciu, presente in sala insieme al regista.
Gli spettatori hanno manifestato affetto e partecipazione emotiva di fronte alle vicende di Rebecca, all'espressione del suo riconosciuto talento di artista e a quello - finora inedito - di cantante, messo in luce dalla sua esibizione, improvvisata, con uno dei gruppi etnici più amati e rispettati in Europa: la Banda di Piazza Caricamento di Genova, diretta dal maestro Davide Ferrari.
Dopo la proiezione, gli ospiti hanno cenato, circondati da un nugolo di bambini festanti, in un clima amichevole e gioioso. Ha riscosso un notevole successo (e tante fotografie) la torta preparata da Samuel, fratello di Rebecca, secondo una ricetta Rom romena...
Una torta Rom
(immagine in allegato)
Rebecca e... una torta a più strati realizzata secondo un'antica ricetta Rom Kalderash. Autore: Samuel Covaciu, un talento dell'arte culinaria e pasticcera, che tuttavia non riesce a trovare un impiego neanche come aiuto-cuoco o sguattero a Milano.
È uno dei fratelli di Rebecca, fra gli interpreti del film e anche lui dotato di quella creatività sbrigliata che abbonda all'interno della Covaciu Family. La decorazione è l'occhio onniveggente che porta la verità annunciato da una Romnì alata: la Speranza che non muore mai.
Gruppo EveryOne