I campi chiusi con le bocce,

addormentate, l’agosto sulle braccia

e il bambino cinese al centro

della sala. Un ritmo lento.

Gli uomini lo prendono e

sorridono, la serenità è fra le

tante incarnazioni dell’amore.

Dici Paperissima, ancora lì,

troneggia da vent’anni!

Ancora vinci sempre per un punto,

(al pelo come sempre).

C’è Mr. Crocodile Dundee senza

cappello, una coppia di precari

innamorati del gelato confezionato,

la bocciofila d’agosto rimescola,

di nuovo, i pezzi nella scatola.

 

Massimo Bevilacqua

Un amo di luce filtra da questo castello di carte, sbrecciando il tavolo nell’interludio fra la terza e la quarta mano; ci sembra che il joker fonda in un volto cinese che gira ghiaccio in un Negroni: e piccole cascate, un budda di latta assorto tra piantine di menta… La pagoda può avere di questi giardini, prefabbricati e in riva all’Adda, con qualche omino in dolce combutta col proprio tempo.

 

Francesco Osti

Materiali per la manutenzione. –Richard Yates, Revulutionary road, Minimum Fax, 2008. –Regi­na Spektor, album Far 2009. –Umberto Fiori, Voi, Mondadori, 2009.

(da 'l Gazetin, settembre 2009)