“Scrittori con la scuola”

Incontro con Silvia Avallone

e Vincenzo Latronico

Introduce Davide Rondoni

Lunedì 16 aprile ore 17:00

Liceo “Marco Minghetti” - Bologna

Silvia Avallone è una delle esponenti più giovani e affermate della narrativa italiana. Nata a Biella l’11 aprile 1984, vive a Bologna dove si è laureata in filosofia e ha iniziato la sua carriera di scrittrice e poetessa. Con Acciaio, il suo primo romanzo, edito da Rizzoli, ha vinto il Premio Campiello Opera prima 2010, il Premio Flaiano 2010 e si è classificata seconda al Premio Strega 2010. Precedentemente aveva pubblicato racconti e poesie sulle riviste ClanDestino e Nuovi Argomenti. Nel 2007 ha firmato una silloge di poesie intitolata Il libro dei vent’anni (Edizioni della Meridiana) con la quale ha vinto il Premio Alfonso Gatto 2008 per l’opera prima. Nel 2008 ha scritto per la Ripley’s Film Un’attrice e le sue donne, ritratto di Anna Magnani.

Vincenzo Latronico ha esordito con Ginnastica e rivoluzione (2008, Bompiani), ma è il suo secondo libro, La cospirazione delle colombe, uscito lo scorso maggio sempre per Bompiani, ad aver fatto di Latronico un caso editoriale. «Quanti fallimenti ci vogliono perché una colomba si trasformi in falco? Il mio libro è la storia di questa trasformazione e dei compromessi cui necessariamente deve scendere chi è mosso dall’ambizione», spiega lo scrittore, classe 1984, nato a Roma e oggi felice pendolare tra Milano e Berlino. È la recensione di Antonio Scurati, che ha accostato la sua scrittura a quella di Balzac, che più lo ha lusingato. «Sento di avere in comune con Balzac lo sguardo disincantato sui personaggi che creo», dice. Un distacco emotivo che Latronico rende con una scrittura fredda, articolata in fraseggi lunghi e ben ritmati.

Il progetto-pilota “Scrittori con la scuola”, promosso e realizzato dal Centro di poesia contemporanea dell’Università di Bologna diretto da Davide Rondoni e sostenuto col patrocinio del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, coinvolge scrittori ed insegnanti in una collaborazione virtuosa, in un percorso comune che ha come scopo quello di ripensare ed elaborare un nuovo metodo di insegnamento, che stimoli nei ragazzi una viva curiosità per la lingua, la scrittura e la letteratura. (www.centrodipoesia.it)