I lavori di sistemazione della strada provinciale di Tartano, posticipati dall’Amministrazione provinciale per non causare problemi all’afflusso turistico estivo, partiranno lunedì 28 agosto. Il progetto, redatto dall’Ufficio tecnico provinciale, prevede interventi di ripristino delle protezioni laterali e del manto stradale, oltre che di riprofilatura del versante roccioso per un costo complessivo di mezzo milione di euro.
«Con questo intervento», spiega l’assessore alla Viabilità Jonny Crosio, «proseguiamo secondo le scelte programmatiche attuate a suo tempo per la riqualificazione dei collegamenti con le valli laterali. Sono consapevole del fatto che i lavori causeranno dei disagi temporanei agli automobilisti che saranno però ampiamente ripagati dalle migliori condizioni di percorribilità che troveranno al termine di questo come di altri interventi. Riteniamo infatti fondamentale assicurare ai centri montani strade in perfette condizioni a vantaggio sia dei residenti che dei turisti».
La costruzione della strada provinciale N. 11 di Tartano risale agli anni Cinquanta, ma la vecchia carrozzabile ha garantito i collegamenti fino al 1969. Nel corso degli anni la strada è stata interessata da diversi interventi: la realizzazione di barriere paramassi, la posa di reti metalliche, la sistemazione di vari tratti di pavimentazione.
I lavori per il ripristino della pavimentazione stradale verranno eseguiti proseguendo dal tratto già sistemato negli anni scorsi dal terzo all’ottavo tornante. Contemporaneamente si procederà alla manutenzione e alla posa di barriere stradali tra il quinto tornante e il bivio per Dosso di Sotto e all’eliminazione delle sporgenze rocciose dal versante che rendono problematica la circolazione.
Per consentire l’esecuzione dei lavori, nel periodo compreso tra il 28 agosto e il 29 settembre, da lunedì a venerdì, festivi esclusi, la strada rimarrà chiusa dalle 8 alle 10, dalle 10:15 alle 12, dalle 14 alle 15:30 e dalle 15:45 alle 18. Secondo quanto contenuto nell’ordinanza emessa dalla Provincia, durante le finestre di apertura il limite di velocità sarà di 30 chilometri orari, mentre il passaggio dei mezzi pubblici di linea e di quelli di soccorso sarà garantito anche durante la chiusura.