La blogger cubana Yoani Sánchez si è lamentata ancora una volta di sentirsi prigioniera nel suo paese, perché non ha ottenuto il permesso di recarsi in Spagna, dove era stata invitata a una riunione di giornalisti digitali.
«Fisicamente trattenuta nella mia Isola, psichicamente libera nel cyberspazio», ha scritto Yoani su Twitter.
La blogger ha spiegato che l'8 e 9 marzo avrebbe dovuto partecipare alla conferenza “Nethinking 2012”, sull'Isola di San Simón in Galizia, ma non è stato possibile perché è «una prigioniera insulare». L'incontro vede ospiti molti esperti in comunicazione e reti sociali. L'autrice del noto blog Generacion Y (in Italia pubblicato da La Stampa) era una delle invitate, ma sono quattro anni che il governo di Raúl Castro le nega la carta bianca e il relativo permesso di uscita.
Gordiano Lupi