Un po' Faust un po' Commedia (Divina). Il tutto miscelato dal terzetto della Filarmonica Clown. Al Teatro Filodrammatici. Nel Teatro del Mondo.

Prendi un attore che si è venduto l'anima per il fine e l'ambizione di divenire il più grande interprete che calchi le scene del pianeta e aggiungici due strani “cavalieri erranti”, due diavoli pasticcioni, davvero due poveri diavoli, in cerca di un'anima che per contratto è stata ceduta all'inferno, ma loro hanno perso proprio quel contratto. Ed ecco per magia una pièce capace di navigare fra l'esilarante, il grottesco, il tragico, il serio, il comico, durante lo svolgimento della quale, fra gli immortali versi danteschi e, in perfetta liaison, una serie di irresistibili gag, dall'Inferno al Paradiso, fra capovolgimenti fisico-sensoriali ed esistenziali, il trio cattura “diabolicamente” il pubblico. Pensi che l'inferno sia sulla Terra, ma è un inferno che sa esser ridicolo, anche se confina troppo spesso con l'inverno dell'anima. E si procede fra Goethe e Alighieri, fra clownesco e lezione di vita, fra scatenato estro e profonda riflessione, fra i peli di un Lucifero triangolare, la guida del Duca Virgilio e l'ombra luminosa di Beatrice, fra Paolo e Francesca, Ulisse, Casella (non Giucas) e Catone, fra ricerca interiore, dannazione, redenzione, scatologia ed escatologia, fra tensioni e catarsi, smarrendosi e ritrovandosi.

Faust-La commedia è divina è un testo di Carlo Rossi e alla collaborazione del progetto hanno partecipato Letizia Quintavalla, Bruno Stori e, per l'appunto, la Filarmonica Clown – trent'anni di attività – composta dai bravissimi Valerio Bongiorno, Piero Lenardon e Carlo Rossi (responsabili anche della regia). Scenotecnica e luci: Matteo Crespi e Alessandro Aresu; costumi: Tito Gaggiani.

Chiudiamo con le parole di Letizia Quintavalla: «Quanto sapere vorremmo possedere e quante esperienze fare – quanti misteri desideriamo scoprire – e tutta una vita non basta – all'orizzonte avanzano schierate e bellicose l'ambizione e la megalomania della conoscenza. L'avidità di avventura ci incalza, e così, ogni giorno nasce un Dottor Faust. Si venderebbe però anche l'anima per conoscere i rimedi ai mali, le formule che salvano, i patti che danno pace ai cuori combattenti. Ma vendibile o no, com'è quest'anima? Cosa chiamiamo anima?»

Alberto Figliolia

Faust La commedia è divina

Teatro “Filodrammatici”

Via Filodrammatici 1, Milano

Info: tel. 02 36595671, info@teatrofilodrammatici.com

www.teatrofilodrammatici.com

Sino al 21 aprile 2011: lunedì 18 riposo, martedì 19 20:45, mercoledì 20 19:30, giovedì 21 20:45. Biglietti: € 12