Il Museo civico di Storia naturale di Morbegno propone due serate divulgative.

La prima, venerdì 18 marzo alle 20:45 presso il Salone del Museo (via Cortivacci, 2 a Morbegno), sarà dedicata al tema della luminescenza dei minerali, stimolata dall'esposizione alla luce ultravioletta. Il geologo Guido Mazzoleni condurrà i partecipanti nel mondo affascinante e inaspettato dell'arcobaleno di pietra, generato da luce fredda, con l’ausilio di slide e una dimostrazione con lampada da prospezione ed alcuni campioni selezionati, provenienti da località mineralogiche famose in tutto il mondo.

Per la seconda serata, dedicata agli ambienti umidi di fondovalle, proposta dal Gruppo Floristico G.F. Massara in collaborazione con la Comunità montana e il Sistema Museale della Valchiavenna, in programma per sabato 19 marzo alle 20:45, ci si trasferisce invece a Chiavenna (Sala Assembleare della Comunità Montana della Valchiavenna, via Vanossi). Negli ultimi 100 anni, con l’urbanizzazione, l’ambiente naturale che ha subito le più profonde trasformazioni è sicuramente quello delle zone umide che si trovano nei pressi di grandi e piccoli laghi, fiumi e canali. Questi habitat, inondati per lunghi periodi dell’anno, ospitano specie vegetali molto specializzate. Giancarlo Donadelli, appassionato del gruppo floristico che fa capo al Museo, ci proporrà, grazie a belle immagini, di avvicinarci all’acqua per scoprire e conoscere le specie più interessanti.

Fino al 21 marzo è anche possibile iscriversi all’uscita di Birdwaching in programma per sabato 26 marzoalla Riserva naturale Pian di Spagna – Lago di Mezzola. Il mese di marzo coincide con l' inizio della migrazione primaverile e l'arrivo dei primi uccelli che hanno trascorso l'inverno in Africa, intraprendendo così il loro lungo viaggio verso i luoghi di nidificazione del nord Europa. Sarà quindi possibile osservare le prime Marzaiole, il Nibbio bruno che solitamente arriva puntuale in Riserva in coincidenza con la festa di S. Giuseppe. Altri rapaci sono in transito in questo periodo, il Falco pescatore e il Biancone, che con un po’ di fortuna si potranno avvistare. Saranno in arrivo anche i primi limicoli: il Combattente, il Corriere piccolo, il Piro-piro piccolo, il Piro-piro boschereccio ecc. Si potranno inoltre osservare le prime Rondini, Topini e Balestrucci; a tutto questo si dovranno aggiungere anche le specie svernanti presenti nella Riserva quali la Moretta, il Moriglione, il Fischione, la Canapiglia, il comune Germano reale, la Folaga, lo Svasso Maggiore, lo Svasso piccolo. Anche trampolieri come la Gru, la Cicogna bianca e la più rara Cicogna nera si possono osservare in tale periodo.

Per informazioni ed iscrizioni:

Tutte e tre le proposte sono gratuite.

Museo civico di Storia naturale Morbegno