Il terzo capitolo dei cinque previsti per la Blue Note del quintetto di Paolo Fresu è dedicato alle composizioni di Tino Tracanna, e, per incantamento, ecco ritrovata la verve e la brillantezza un poco appannate nelle due precedenti prove. Molto del merito va certamente alla felice penna di Tracanna, musicista schivo ma solido e preparato, e ad alcune felici scelte espressive, come l'uso del Fender Rhodes, perfetto nel ricreare una atmosfera a la Miles, senza però calligrafismi o vuoti richiami. La musica è sospesa in uno stato di grazia, costellata di felici intuizioni, illuminata da una splendida scrittura e da assoli ispirati.

Molto interessanti ed esplicativi alcuni titoli scelti da Tracanna per i suoi brani: si va da da Gesualdo da Venosa (“Oh, dolce mio tesoro”) a Shakespeare (“Jago's Whisper”), da Quenau (“A propos de Monsieur Quenau”) a Cab Calloway (“Like Cab”) passando da G.F. Bernard Riemann (“Riemann's Maid”). Ne esce un ritratto di un musicista colto ed interessato ad altri campi delle arti, dal madrigale alla matematica e alla letteratura, dai quali trarre conoscenza e ispirazione.

Le composizioni riflettono stati d'animo cangianti e riflessivi, dalla melanconia alla dolcezza, senza rinunciare all'ironia, ma perfetti sono gli incastri e la capacità di assemblare nella scrittura le molteplici emozioni. Splendida la prova della sezione ritmica, elastica e potente, perfetto punto d'appoggio e di rimando. All'altezza della loro meritata fama gli assoli di Fresu e Tracanna. Personalmente trovo di una bellezza struggente il brano “Geometrie dell'anima”, dalle atmosfere ariose e liriche, ma tutto l'album riluce di classe e capacità di innovare guardando alla tradizione e senza mai rinunciare ad una impronta personale maturata in un ventennio di musica d'assieme.

Roberto Dell'Ava

Brani

1. Imaharat 
2. Canzoncina 
3. Default 
4. Incantamento 
5. A' propos de Monsieur Quenau 
6. Riemann's Maid 
7. Mind Time
8. Geometrie dell'anima 
9. Chimichurri 
10. Like Cab  
11. Respiro 
12. Jago's Whisper  
13. Oh, dolce mio tesoro 
14. Boiadeh!

Paolo Fresu tromba, flicorno
Tino Tracanna sax soprano, sax tenore
Roberto Cipelli pianoforte, Fender Rhodes
Attilio Zanchi contrabbasso
Ettore Fioravanti batteria

VALUTAZIONE : * * * *

www.paolofresuquintet.com