IL PASSATO…

Tutto era iniziato dalle opere di messa in sicurezza del torrente Lesina a Delebio, in località Torrazza. Opere che hanno portato come risultato finale alla posa di due cancelli. Questi cancelli hanno iniziato ad impedire alla gente di fare quello che aveva sempre fatto: accedere liberamente all’alveo del torrente. In conseguenza di ciò erano nati sia malumori tra i residenti che situazioni potenzialmente pericolose, dovute al fatto che molte persone scavalcavano comunque i cancelli per accedere al torrente.

Avevo chiesto quindi un incontro con gli Amministratori comunali per discutere della situazione e cercare insieme possibili soluzioni al problema. Nello stesso tempo avevo avviato un’opera di sensibilizzazione su Facebook chiamata “Lesina libero”, che ha raccolto 130 adesioni virtuali, molte delle quali fra i ragazzi residenti. Nel successivo incontro tra gli abitanti di Torrazza e l’Amministrazione comunale era stata apprezzata dal Sindaco questa iniziativa, ma è stato espressamente richiesto di dare a questa una maggiore incisività tramite una reale raccolta firme. In conseguenza di questa richiesta del Sindaco avevo predisposto una lettera contenente una precisa richiesta e alcune possibili soluzioni al problema. L’invito alla sua sottoscrizione è stato rivolto sia ai residenti, sia ai villeggianti, che ai simpatizzanti dei comuni limitrofi.

Il testo della lettera era il seguente:

I sottoscritti, in riferimento alla chiusura dello storico accesso pedonale al torrente Lesina in località Torrazza, chiedono a codesta Amministrazione Comunale di mettere in atto tutte le misure di propria competenza per consentire il raggiungimento dell’alveo del torrente a piedi e in tutta sicurezza.

A tale proposito propongono:

1 che, pur mantenendo chiusi i cancelli, venga creato un passaggio pedonale a destra del cancello grande, in modo da poter accedere alla nuova strada che sale lungo la sponda destra

2. che tale strada venga messa in sicurezza con adeguate protezioni, in particolare con la apposizione sulla ringhiera esistente di fine rete metallica

3. che alla sommità di tale strada venga creato in tutta sicurezza un agevole sentiero che scenda fino al greto del torrente, al di sopra delle nuove briglie selettive.

IL PRESENTE…

La lettera ed il modulo per la raccolta firme, all’inizio di agosto, sono stati messi sul blog www.lucavitali.altervista.org, mentre l’iniziativa è stata pubblicizzata adeguatamente anche dalla stampa locale. Su Facebook è stata inoltre creata la pagina “Torrazza”, attraverso la quale gli iscritti possono venir aggiornati in tempo reale sull’avanzamento dei lavori. Il 15 settembre, termine ultimo per la raccolta firme, col contributo di alcuni cittadini che hanno aiutato in prima persona e grazie ai molti che hanno firmato, siamo riusciti a raccogliere 524 adesioni.

Desidero ringraziare pubblicamente tutti coloro che hanno sostenuto l’iniziativa.

IL FUTURO…

Ora ho consegnato la richiesta con le firme al Sindaco del Comune di Delebio, con l’auspicio che i firmatari vengano tenuti informati sugli sviluppi della vicenda, e per quanto possibile coinvolti.

Ritengo di valutare positivamente questa iniziativa in quanto:

- può ritenersi un esempio di partecipazione attiva e responsabile da parte della cittadinanza;

- consentirà alla Amministrazione comunale di avere maggiore autorevolezza e un appoggio nel contrattare con gli enti responsabili una soluzione al problema;

- potrebbe contribuire a gettare le basi di una futura collaborazione tra cittadini e Amministrazione.

Mi auguro in conclusione che tutti i Comuni (anche attraverso l’utilizzo di internet e delle nuove tecnologie) imparino a informare sempre di più e sempre meglio sul loro operato, affinché anche i cittadini possano dare un contributo attivo e responsabile alle scelte amministrative.