Rock and roll marchigiano! Così si sono presentati orgogliosamente i due buskers (Gian Luigi Mandolini e Riccardo Carestia) durante le loro performance lungo le vie della città tedesca, Unter den Linden, Friederichstrasse, Checkpoint Charlie, Charlottenstrase....

Il tour si è svolto interamente in strada con non poca fatica fisica per i chilometri macinati a piedi con le custodie in spalla cariche di strumenti, percussioni e mini amplificatori.

Hanno proposto i brani del repertorio con grande gradimento del pubblico, soprattutto per le nuove composizioni in italiano presentate per la prima volta appunto a Berlino.

I pochi dischi rimasti dei primi due lavori ufficiali, vote for saki e segui il leader, sono andati a ruba. I berlinesi e comunque chi bazzica o vive anche per un po' la capitale europea è in qualche modo portato a liberarsi di alcune sovrastrutture ed aprire la testa ad ogni nuovo input, a lasciarsi stregare, così sono bastate spesso poche note ed un accenno di voce per sentirsi dire: “Wow! Voglio acquistare il cd”.

Ma non tutto è andato a gonfie vele, si fa per dire, nel secondo giorno di permanenza nella città germanica, sopra uno dei meravigliosi ponti che attraversano i canali di Berlin Est (interdetto alle auto), già i gendarmi volevano arrestarli (vedi foto), ma fortunatamente il concerto era durato abbastanza da instaurare un feeling empatico con i ragazzi del posto che si erano aggregati e seduti tutt'intorno per ascoltare i VOTE FOR SAKI. Hanno difeso la band, fatto da scudo, ed hanno in qualche modo scongiurato il peggio, that's rock and roll!!

Chissà come tutto ciò influenzerà il gruppo nei prossimi lavori o cosa ci aspetterà oltre, intanto sappiamo che hanno un accordo con l'Eschschloraque, live club dove ogni tanto un certo Nick Cave, si diletta a fare dei concertini. Si trova in uno dei vicoli più affascinanti e stimolanti di Berlino, con a fianco la casa dove visse Anna Frank, e di fronte una scultura post moderna posta subito sopra il seminterrato adibito a laboratorio dei ragazzi artisti d'avanguardia della nuova Berlin.

Il tour con 3.000 chilometri percorsi, si è concluso a Senigallia dopo aver toccato anche Monaco e Fussen, dove hanno parcheggiato in derapata il tour bus al rientro invece di tirare verso il quartier generali (RECANATI), per deliziarsi della performance dell'inventore indiscusso del rock'n'roll tale Chuck Berry.

Ora la band deve ancora onorare un paio di uscite estive, Pescara e Potenza, per poi dedicarsi in autunno a proprio modo a fare cose.

Nell'agosto del 2005 in Croazia i due rockers partorirono l'idea di fondare i VOTE FOR SAKI, ora a cinque anni esatti di distanza chissà che Berlin non si faccia galeotta per qualche nuova avventura...

Come se non bastasse al rientro si sono trovati la presentazione a Roma de La Polinesia è sotto casa, film dei marchigiani Smeriglio e Goroni che vanta un brano dei Vote nella colonna sonora; e la pubblicazione del videoclip “...e poi vai via” by Nu Evo, anch'esso nel film con la partecipazione di Riccardo Carestia (Voce dei VFS, in arte Ardo Ricc) come performer nel video e collaborando alla stesura del brano occupandosi della voce e delle chitarre.

…Un po' di riposo nella splendida riviera del Conero, per poi collaborare all'organizzazione del concerto di Alborosie che si terrà il 18 Agosto a Recanati; e rotta verso l'ignoto e stimolante mondo della creazione passando per la musica dal vivo.

Sito ufficiale dei VOTE FOR SAKI

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Presentazione La Polinesia è sotto casa