Il Comune di Firenze fa sapere che i musei civici saranno chiusi per il giorno di Pasqua. Quindi turisti e utenti dei musei di Palazzo Vecchio, Santa Maria Novella, Cappella Brancacci, Bardini e Firenze com'era, non potranno visitarli.

È notorio che il turismo pasquale è uno dei momenti più importanti per l'economia delle città d'arte, ma probabilmente a Firenze il Comune ha tanti di quei soldi che se ne frega di italiani e no che il giorno di Pasqua saranno in città. È probabile che, tra pressioni sindacal/corporative e contabili comunali siano arrivati alla conclusione che le entrate sarebbero state maggiori delle uscite... ma se così hanno fatto, il loro respiro è molto corto: il danno di immagine che viene fatto alla città si ripercuote nel tempo e la voglia di tornarci per chi ha trovato un portone chiuso viene meno, così come viene di più la voglia di parlar male di una città chiusa per festa.

Non ci stupiamo, perché non è una novità: le amministrazioni di Firenze hanno una tradizione secolare nel vivere di rendita. Il top di questa politica sono state le amministrazioni di Leonardo Domenici e -purtroppo- il nuovo Sindaco Matteo Renzi sembra non discostarsi dal suo predecessore... nonostante le varie intenzioni palesate in continuazione.

Una figura miserevole (“cacina cacina” come si dice in gergo toscano), anche in considerazione che i più importanti musei del Polo Museale Fiorentino, non solo saranno aperti il giorno di Pasqua ma anche il lunedì di Pasquetta, anche se abitualmente il lunedì sono chiusi per riposo. Galleria degli Uffizi, Galleria dell'Accademia. Giardino di Boboli, Museo degli Argenti. Galleria del Costume. Museo del Bargello, Museo di San Marco, Ville Medicee di Petraia, Cerreto Guidi e Poggio a Caiano potranno essere visitati per Pasqua, ma non sarà così il Primo Maggio dove, con una città “invasa” da turisti questi musei resteranno chiusi... chissà cosa succederà il Primo Maggio per i musei civici... ma forse per l'occasione la corporazione sindacale di Palazzo Vecchio che ha imposto la chiusura per Pasqua si adeguerà alla corporazione del Polo Museale.

Continuiamo a farci male.

Vincenzo Donvito, presidente Aduc