L’informazione dovrebbe funzionare come il software libero, in modo tale che ognuno possa avere accesso alle notizie che vuol sapere.

Perché la maggior parte dei governi dell’America Latina osservano in silenzio ciò che sta accadendo a Cuba? Abbiamo bisogno della loro solidarietà.

Ricordo che se qualcuno vuol chiamare direttamente l’ospedale dove è ricoverato Coco Fariñas, il telefono è 5342270312.

Marzo ci ha portato molti eventi. Il settimo anniversario della Primavera Nera, gli scioperi della fame e adesso gli scandali della corruzione.

Sto facendo il mio dovere. Vado in giro a contagiare persone e a renderle dipendenti da Twitter. Questa settimana ne ho contagiate almeno quattro.

Il programma “Lo spettatore critico” ha in cartellone il film Gli ultimi giorni di Franco. Non può essere una coincidenza.

Abbiamo avuto notizia di un enorme scandalo in materia di corruzione che coinvolge alte figure del governo. La stampa ufficiale non ne dà notizia.

Ho parlato con Coco Fariñas, sta molto male ma è ben saldo nell’idea di continuare lo sciopero della fame. Nessun rappresentante del governo si è fatto vivo. Mi ha detto: «La dittatura vedrà deragliare un altro treno a Santa Clara».

Mai come adesso noi anticonformisti siamo stati così uniti. Il dolore ci ha resi una cosa sola e siamo pronti a fare fronte comune contro le ingiustizie.

Yoani Sánchez

(traduzione di Gordiano Lupi – www.infol.it/lupi)