Caso Cucchi. Rimandare la chiusura dell'indagine è un tentativo della maggioranza per depistare
23 Febbraio 2010
   

Apprendo che anche questa settimana la commissione parlamentare d'inchiesta sul caso Cucchi non riuscirà a riunirsi e a chiudere i propri lavori! Dopo settimane che abbiamo acquisito tutti gli atti, i documenti, le audizioni e l'autopsia la relazione finale è praticamente già scritta, occorre solo trascriverli in un documento finale e renderli pubblici.

Perché la maggioranza continua a rimandare la convocazione? Quali pressioni sono in gioco?

Per avere una autopsia invece che giorni abbiamo impiegato mesi, ma ora che è impossibile non mettere in fila tutti gli eventi, gli atti e le omissioni, i protagonisti e le cause della morte di Stefano Cucchi, rimandare la chiusura dell'indagine d'inchiesta parlamentare è un tentativo maldestro per depistare e ingarbugliare una vicenda in realtà fin troppo chiara.


Donatella Poretti


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