Giovedì 4 marzo alle ore 21, presso il Teatro “Mignon” di Tirano, con Non facciamone una tragedia andrà in scena il “teatro in movimento” della Compagnia di Teatro Danza Brockenhaus di Soglio Val Bregaglia, che si cimenterà con la lunga tradizione teatrale della tragedia indagandola, in chiave grottesca, attraverso la danza.
Lo spettacolo Non facciamone una tragedia è infatti «un percorso corale che, pur essendosi ispirato alla tragedia antica, si allontana da questa fino a sfiorare la rappresentazione dell’ironia della sorte e della fragilità dell'essere umano».
I sei interpreti e creatori provengono dal mondo della danza, del teatro e del circo. Con questo progetto hanno voluto concretizzare la loro comune passione per il lavoro sul corpo e i suoi linguaggi, dedicandosi insieme all’esplorazione dei confini che uniscono e separano le varie discipline dello spettacolo.
La riflessione di partenza sull’Antigone di Sofocle si traduce in un'analisi dell’incapacità moderna di vivere la tragedia, dello spostamento di significato e della banalizzazione che il termine “tragedia” ha conosciuto nell'arco del tempo, un’indagine su che cosa di essa, della sua origine profonda, è ancora concretamente percepibile nella nostra vita: non è la nostra tragedia, dunque… non facciamone una tragedia.
NON FACCIAMONE UNA TRAGEDIA
creazione Elisa Canessa, Federico Dimitri, Elisabetta di Terlizzi,
interpretazione Ivana Petito, Francesco Manenti, Emanuel Rosenberg
disegno luci Marco Oliani
consulenza art istica Giorgio Rossi
produzione progetto brockenhaus
co-produzione Sosta Palmizi, Centro artistico “Il Grattacielo”
con il sostegno di EWZ Bregaglia (Svizzera), La Corte Ospitale
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