Diario di bordo
Claudio Di Scalzo si è dimesso da Tellusfolio e Tellus
07 Febbraio 2010
       

Venuti a conoscenza della nota diffusa, a quanto si legge nel bigliettino d'accompagnamento, agli “assessorati alla Cultura” e ai “giornali” (evidentemente con esclusione delle testate di LABOS Editrice), siamo lieti di riportarla qui ritenendo di far cosa utile a gradita ai molti lettori che hanno seguito il lavoro dello scrittore su Tellusfolio, Tellus e 'l Gazetin.

La Cooperativa editoriale ha preso atto delle dimissioni dall'incarico di Direttore editoriale della rivista “Tellus” con delibera in data 6 gennaio 2010. (Dir.)

 

 

In allegato il comunicato delle dimissioni di Claudio Di Scalzo dal giornale on line Tellusfolio e dall'annuario Tellus. Il comunicato viene spedito dallo scrittore agli assessorati alla Cultura (CDS ha scritto su Felice Damiani, Giovanni Bertacchi, e ampiamente di cultura valtellinese) ed ai giornali in quanto la Cooperativa Labos proprietaria della testata non ha diffuso la notizia sul giornale medesimo. Distinti saluti - CDS 

 

 

Claudio Di Scalzo si è dimesso da Tellusfolio e Tellus

  

Claudio Di Scalzo si è dimesso il 4 gennaio 2010 dal ruolo di direttore del giornale on line TELLUSfolio-Critica della Cultura da lui organizzato alla fine del 2005, e da quello di direttore, dal 2003 per sei volumi, della rivista TELLUS - fondata da Marco Baldino nel 1990 con lo stesso Claudio Di Scalzo in redazione - per dissidi insanabili con la Cooperativa Labos proprietaria delle testate, riguardo a politica e cultura, a giornalismo e invenzione editoriale. Claudio Di Scalzo in Tellusfolio, nel ruolo di direttore, come risultava in calce alle pagine telematiche, ha scritto e divulgato una mole amplissima di inediti nei diversi generi letterari e scolastici con l’ideazione di un album fotografico e di mostre virtuali divulgative su arte del passato e contemporanea; ricevendo contemporaneamente, come atto di fiducia verso la sua figura di intellettuale e di scrittore, centinaia di collaborazioni gratuite da parte di autori e autrici di grande spessore letterario e artistico e giornalistico. La direzione di Tellusfolio e Tellus è stata gratuita, non remunerata per vocazione di Claudio Di Scalzo al volontariato verso le piccolissime realtà editoriali. Non è stato possibile, su TELLUSfolio, portare avanti il progetto che intendeva raccontare una realtà glocale - globale e locale insieme - di cultura e di giornalismo, poiché la direzione di Claudio Di Scalzo è stata ostacolata dall’eccessiva presenza partitica e dall’incomprensione della proprietà riguardo ad un connubio efficace tra firme locali e firme nazionali guidato da linee culturali e non politiche. Contemporaneamente si è reso impraticabile il legame tra la rivista TELLUS e il giornale on line che da essa prende nome, rivista che, giunta al numero trenta, ha espresso e concluso, come annuario, un virtuoso ciclo di riflessione filosofica, in seguito letteraria e artistica.

Claudio Di Scalzo progetterà un nuovo spazio on line, un magazine dagli svariati orizzonti culturali - regionali, nazionali, europei -, svincolato dalla vecchia politica, libero dalle segreterie di partito e dai comunicati-articoli nati per emulazione della TV, innovativo e legato alle nuove tecnologie visuali e di scrittura, e a nuovi percorsi su carta stampata.

 

TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - R.O.C. N. 7205 I. 5510 - ISSN 1124-1276