Lo storico Guido Scaramelli di Chiavenna l’altro ieri mi ha spedito le poesie inedite di Celestino Nonini ed un suo libro che racconta la storia degli scalpellini di Novate Mezzola: Fiori di pietra. Libro che è stato pubblicato dal Comune per ricordare il poeta da poco scomparso. Libro che recensiremo in Nuove Copertine; intanto mi preme antologizzare alcuni versi di Celestino Nonini. Un trittico per il Natale. E segnalare come questa sezione di TELLUSfolio sia strategica per condensare anche apporti poetici valligiani e lombardi. Intento a cui è vocata, particolarmente, Paola De Maestri che pubblica anche la “Bottega letteraria” come inserto del mensile ‘L Gazetin. TELLUSfolio cerca, assolutamente, di avere linfa di scritture e testi anche dove nasce come Redazione e dove dimora. Prezioso poi che con il Centro di Studi Storici Valchiavennaschi, diretto da Guido Scaramellini, si instaurino rapporti di scambio come questi. Che vedono in TELLUS e TELLUSfolio due testate, una su carta, e l’altra on line adatte a curare poeti valtellinesi e chiavennaschi.
Claudio Di Scalzo discalzo@alice.it
Celestino Nonini
Tre poesie sulla casa per il Natale 2009
Da “Corallo di rugiada”
CASA N° 1
Altalena del poggiolo
al fico d’oro
nascevano le rose d’amore:
semplicità del bosco
era la mia casa
il regno delle rondini;
danzatrici di samba
china di premure mia madre
sul civettuolo sorriso delle ortensie
CASA N° 2
Ordine delle sensazioni
era il cielo,
avviticchiato di pampini
e la mia mente
attorcigliata di mirto,
bevevo nei grappoli dei tralci
gli zucheri della dolcezza
rovesciando ciglia.
CASA N° 3
Corallo di rugiada
e tenui rossi di sera
la mia vita
filtrava la gioia
al ritmo della strada
guadando fiumi.
Sopra di me la stella polare
in me il fragore del mare
nelle mani spazio.