Basta. È vero. Ha ragione il ministro Maroni. In ragione di tutto ciò che è stato detto e scritto prima, durante e dopo il vile attentato al presidente del consiglio, ma anche valutando in modo serio e approfondito tutto il veleno che è stato riversato e che ha contribuito a creare questa spirale di odio incontrastabile, è giusto, giustissimo, obbligatorio intervenire in modo pesante: è obbligatorio, fino a quando siamo in tempo, fermare tutti quegli scriteriati che gettano benzina sul fuoco con parole assurde, violente, che diventano una sorta di mandato morale per coloro che dalle parole hanno intenzione di passare ai fatti. Insomma: chiudiamo il parlamento.
Gianni Somigli