26-10-2009 | Anch'io mi associo ai vostri pensieri sull'intellettuale e profeta.
Profeta, sì! Inteso in senso biblico, è colui che legge i fatti 'da fuori del tempo' ed il suo presente ha una dimensione temporale estesa. Nel nostro caso: 30 anni. Salò, Porcile, Sodoma ci mostrano il mediarca e Marrazzo ...e via nominando potere e sesso. In un tempo in cui le ideologie si sono slabbrate le categorie di Pasolini consentono di descrivere la realtà del nostro Paese disceso al 49° posto come libertà di espressione.
Se categorizzassimo i Paesi del mondo in meno o più porcili, con ai primi posti i più puliti e agli ultimi i più sporchi a che grado retrocederemmo l'Italia... ancora oltre il 49°, vero? Carlo Forin | 25-10-2009 | Pasolini o la cattiva coscienza del pebernismo.
Pasolini e lo sguardo acuto che trafigge i tempi e li anticipa e supera.
pasolini che negli anni fine '50 e '60 si doveva leggere di nascosto e non si doveva nominare in presenza della gente bene. Che però se lo leggeva di nascosto.
arrivo a pensare che se Pasolini fosse qui a vedere l'avverarsi delle sua infauste profezie - una dopo l'altra -piangerebbe.
maria lanciotti | 25-10-2009 | condivido questa scheda e i suoi commenti. purtroppo le metafore di Pier Paolo Pasolini sulla società occidentale e italiana non sono state mai accettate nemmeno dalla cosiddetta sinistra. Sinistra che ha continuato a criticare mangiando abbondantemente nel piatto del 'regime' consumistico denunciato dal grande Pasolini! basta rileggere gli articoli che Pasolini ha scritto per il "Corrierone" negli anni '80 chiamati successivamente 'Scritti corsari' e pubblicati in varie edizioni e che rileggendoli vediamo come siano profetici e utili a capire - a distanza di quasi trent'anni - il ns mondo odierno e verso dove stia andando: l'imbarbarimento dell'uomo sull'uomo, cioè Salò e le 120 giornata di Sodoma!
Piero Cappelli Piero Cappelli |
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