| 27-09-2010 | Fai bene Alex: personalmente sarei solo felice se qualcuno tramandasse ai posteri l'idea (e lo slogan) di CT.
Dal mio pezzo, comunque, non emerge alcun "decorativismo". Anche se non puoi negare che, quando passava per il Castello con i suoi cani, tanto normale non sembrasse...
Proprio per questo l'ho rispettato e lo cito spesso: ce ne vorrebbero, di tipi come lui, in questa Milano così prevedibile...
Mauro
| | 25-06-2010 | Mi ricollego alla storia di CT.
Personalemnte ho avuto modo di vederlo all´opera a Brera.
Avrei voluto parlargli, ma lui dipingeva e non mi dette nessun ascolto.
Era cosi´ estroso, ma non pazzo.
Certo queste figure paiono "caratterstiche", ma non mi e´ mai piaciuto che certi personaggi vengano considerati come decorativi (dopo tutto CT aveva vissuto sotto un ponte, con i suoi cani, per un beve periodo della sua triste vita).
E siccome il suo slogano mi piace ("Il Vaticano uccide con l´onda"), a prtire da settembre 2010 anche io daro´ vita (o meglio, ridaro` vita) a questo personaggio.
Lo faro´con manifesti, non con scritte murali.
ALEX SCHIAVI
musicista - artista.
ALEX SCHIAVI
|
|
