Paolo Diodati: Intreccio quantistico: stando ai fatti (2)
 
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   04-07-2009
Caro Prof, se lo ricorda (certo che lo ricorda...) il trasformatore a riluttanza pilotata? Ci avevano fatto una tesi di laurea vecchio tipo, all'università di Roma. A Economia e Commercio, parlando di fisica. Ecco che capita quando si parla di cose che non si sanno. Quella volta fu grande a demolire quella panzana. E dire che li vendevano pure quei trasformatori, anche in Germania e in America. Le faccio i miei auguri. Questa volta la vedo più dura: tutti i non addetti ai lavori sono contro di lei. E la rapidità con cui c'è stata la prima stroncatura al suo coraggioso ristabilire della verità, ha del miracoloso. Che si tratti di entanglment?
Ma come, uno fa irruzione a quel modo, dandovi degli ignoranti, senza neanche controllare se sapevate tutto di Aspect? Sappia allora, che potevate essere stati referee di quel loro lavoro.

Ottimi e significativi i tre esempi di esagerazione.
andrea, fisico   
 
   04-07-2009
Certo, che per uno (Intilla) che ha scritto un libro intitolato
Dio = mc2
ed altre sparate simili, credere che ribaltando l'asse di rotazione di una trottola si inverte istantaneamente la rotazione di una trottola "entanglentata", che si trova su un'altra galassia, diventa una bazzecola.
Sono un fisico. Mi faccio un mazzo così e non dico quanto guadagno... . I furbi, come la coautrice del fantasioso articolo su Le Scienze, fanno i soldi scrivendo assurdità, proprio come Intilla. Ma lei, scusi, ha trovato il tempo e LA MODESTIA, per laurearsi in fisica? Possibile che possa scrivere che tre professori ordinari (un chimico e due fisici sperimentali) che si pronunciano sull'intreccio quantistico, non conoscano uno dei lavori sperimentali ritenuti fondamentali?
Ma perché non se lo legge pure lei?
Faccia intervenire un fisico che faccia il fisico, a difendere la panzana messa a nudo nell'articolo che l'ha scandalizzata.

luigi masciovecchio   
 
   04-07-2009
Caro Intilla,
avrebbe fatto bene a leggere anche il mio primo scritto al riguardo, dove viene immediatamente tirato in ballo l'articolo sperimentale che secondo, il suo intervento precipitoso, noi non avremmo mai sentito nominare. Noi l'abbiamo ovviamente letto, insieme ad altri, attentamente. E li abbiamo capiti per quel che dicono. Non per quello che ci piacerebbe che dicessero. Le ripeto: non esiste articolo sperimentale, né teorico, in cui si parla di trasferimento misterioso di energia a distanza.
Paolo Diodati   
 
   03-07-2009
Signori,è possibile che nessuno di voi abbia mai sentito parlare degli esperimenti di Alain Aspect?
(...ed erano solo gli inizi degli anni '80,ora siamo già arrivati alla realizzazione del primo microprocessore quantistico allo stato solido - 2qubit).

Cordialmente,
Fausto Intilla
www.oloscience.com
Fausto Intilla (WWW.OLOSCIENCE.COM)   
 

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