03-03-2009 |
Carlotta...il tuo è un buono scrivere!!!!! Lascia perdere chi sostiene il contrario!
Un abbraccio Isabella M. Isabella |
03-03-2009 |
Greco! non fare il furbo. Con me. Ti saluto. Dai dintorni delle lezioni di Silvio Guarnieri. Giovani eravamo. So dove miri citando "altre presenze". Allora andava di moda Accio e non il chierichetto cattocomunista. Lei scelse me. CLAUDIO
Ps: Le prove letterarie di Carlotta Zanobini sono notevoli. Hai consolidato il fiuto ermeneutico.
Claudio |
03-03-2009 |
Soggettività! Dai tempi del "singolo" in danese salsa ( Bonjour Monsieur K.) e nicciana follia (Bounjour Zarathustra) Buongiorno Signor Luciano. Lei mi fa la "lezione" sull'interpretazione testuale. Ringrazio. Ma vede...io sono un "addetto ai lavori". Vagabondo sul web per non annoiarmi. Zanobini è "Perturbante" perché la sua scrittura è debitrice dell'Io strizzato in ondulazioni da "esperienza interiore" versate in un linguaggio (femminile) che lambisce lo stile comunicativo (dove lei s'appiglia in superficiale lettura)anche da "romanzetto" favolistico. Le lame non le vede. A volte son dipinte.
Sulla carriera più o meno letteraria da negare (Invece gliela suggerisco! a CZ accanto al rigore imprenditoriale!) sta nel luogo giusto: Di Scalzo ed altre presenze, da me conosciute a Pisa negli anni Ottanta, la negano (in Tellusfolio-Tellus-Fiume Serchio) con argomenti tardo-nichilisti veicolati con l'ausilio del web-universo e dalla pratica di un tal Marco Baldino con il suo "anarchismo debole". Sbagliano, ma sono supportati da un talento indiscusso. Carlotta Zanobini vive nel frammento facendo intravedere l'esultanza dell'Opera da non completare mai. Perturbante. Eccome.
GRECO Greco (svelato) |
02-03-2009 |
Sig. Greco, esagerare non va mai bene..."perturbante" non è adatto a questo genere di scrittura! Ho detto che la sig.ra Zanobini ha una bella forma narrativa e i suoi testi si leggono bene, sono scorrevoli e piacevoli! Non credo infatti che la signora abbia, o intenda intraprendere, una carriera letteraria! Almeno questo non traspare dai suoi lavori! Che poi, per i non addetti ai lavori, la sua scrittura possa apparire "perturbante"... ecco, questa è la soggettività e l'interpretazione che ogni lettore può liberamente esprimere!
Tanti cari saluti,
Luciano Luciano |
27-02-2009 |
pIACEVOLE? SI E NO. pER ME zANOBINI RISULTA PERTURBANTE. nELLE FIABE NEI RACCONTI...IDEM X L'ARTE. (LEGGERE PUR tellus)
gRECO gRECO |
27-02-2009 |
Carissima signora Franca, tutte le forme aristiche in generale, dalla musica alla pittura alla scrittura, lanciano inevitabilmente dei segnali. La differenza consiste solo nell'intensità della percezione dell'osservatore! Mi spiego? Avete solo prospettive diverse! Indubbiamente l'angolo d'osservazione della Zanobini...è...particolare, ecco perchè ne deriva una lettura...piacevole!
Luciano da Chiaverano(TO) Luciano |
26-02-2009 |
Hai una bella forma di scrivere! Non ne capisco molto di arte, ma "detta" così, leggo volentieri!
Franca Franca |
25-02-2009 |
Questa giovane-atipica autrice riserva bellisime sorprese a chi ama l'arte e l'interpretazione di essa non canonica. Aspetto di leggerla nel libro intero o sul TELLUS nuovo. Franca-Bandinelli Franca Bandinelli |