25-11-2008 | Gentile direttore, quello dell'esistenza nel nostro Paese di moltissimi edifici scolastici non sicuri, non è un problema nuovo. Tutti gli uomini politici, indistintamente, ne erano a conoscenza. Se qualcuno non lo sapeva è per sua colpevole ignoranza.
Che qualche uomo politico, dopo il tragico fatto della scuola di Rivoli, abbia pensato di dimettersi, va oltre ogni immaginazione; ma, considerato che un ragazzo è morto ed un altro rischia la paralisi, si può sperare che qualche signore o signora della politica senta un accenno appena di lieve, lievissimo rimorso? Elisa Merlo |
|