| 20-11-2008 | Se le classi ponte non sono discriminanti e servono per imparare la lingua,come è stato ribadito anche stasera in TV, sarebbe bene formarne una per i parlamentari per insegnare loro la lingua e le buone maniere, così ne sperimenteremo l'esito.
Raffaele
| | 19-11-2008 | Ci mancava soltanto il -cucu- per metterci completamente alla berlina, certo che c'è nel nostro paese qualcuno che non è a corto di fantasia e che crede di farci dimenticare così tutto ciò che ci affligge. Ormai non abbiamo nessuna credibilità, in Italia siamo lontanissimi dalla correttezza e dall'educazione (e il Ministro Gelmini vuole insegnare e educare, incominci da chi le sta più vicino) e molti sono coloro che si dicono felici di non vivere nel nostro paese. Questo succede quando imperversa l'ignoranza nelle forme più eclatanti a certi livelli e tra coloro che pensano di portare rimedio a parole e a gesti che ci coprono di vergogna, investendoci d'ignoranza; ma noi non siamo ignoranti, proviamo soltanto tanta tristezza per la nostra educazione che viene sepolta giorno dopo giorno (e si permettono di parlare di bullismo...). Perchè non agiamo tutti affinchè il nostro paese diventi di nuovo credibile e recuperi il suo passato? ma senza ricorrere a ingiurie e a offese, queste non appartengono a noi che sembriamo venire da un altro pianeta e il mio pensiero va all'amatissimo Sandro Pertini e ai suoi messaggi educativi che non ho conosciuto, perchè sono molto giovane ma che ho imparato ad amare attraverso i racconti degli altri . Possibile che tutto sia cambiato così in fretta e così male?.
Ringrazio, per questo spazio prezioso, il Direttore e saluto tutti i lettori-navigatori.
Arrivederci prof, Carolina
Carolina
| | 12-11-2008 | Tutti coloro che ci rappresentano, perchè li abbiamo eletti, dovrebbero meritarsi la nostra fiducia, invece di mettersi in mostra con parole e gesti che non ci qualificano se non per il divertimento degli altri e questo non fa piacere a nessuno.
Errico Moggi
| | 11-11-2008 | E' vero che il problema della lingua e del suo uso corretto esiste a tutti i livelli e ognuno dovrebbe pensare seriamente prima di parlare dato che è sempre il primo messaggio che si recepisce immediatamente, i correttivi peggiorano le situazioni. Purtroppo questo in Italia succede troppo spesso.
Giancarlo
| | 10-11-2008 | Cara Anna, l'ha detta, l'ha detta di nuovo. Mi associo in tutto a ciò che tu dici.
A presto, Fiamma
Fiamma
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