| 11-11-2008 | Il articolo del Granma parla della preoccupazione per il invecchiamento della popolazione cubana. MISURE??..
Personalmente sono felice di che per qualunque ragione le interruzione di gravidanza vengano FERMATE o diminuite, forse adesso il aborto lascia di essere un metodo anticoncettivo ABITUALE, nel posto dei mancati profilattici.
Il fatto de che le donne vengano obbligate a partorire si spiega per la mancanza anche di risorse ospedaliere, non ci vuole troppa ricerca per arrivare da soli a questa conclusione, Se aggiungiamo la caduta della natalità allora abbiamo il quadro più completo.
Il fatto che le cose a CUBA se fanno sempre si hai un AMICO/SOCIO, questo lo sanno tutti, e normale dire sociOlismo nel posto de sociAlismo tra i cubani per dire con ironia come funzionano le cose da quella parte.
Penso che il blog di YOANI non ha la intenzione di esporre una tesi di laurea o un postulato scientifico, se limita a descrivere la realtà come è, chiara, semplici , ligera e chi desideri cercare numeri , statistiche o incluso contraddire la più grande BLOGGER de Cuba può incluso farlo qua cè libertà,,,
El sol tambien tiene manchas...
BAJE caro collega...
saluti
GAVIOTA
| | 03-11-2008 | Egregia Gaviota, il Granma parla della situazione demografica e della forza de lavoro, tema marginale nel post di Yoani. Il Granma si riferisci ai motivi per i quali sarà innalzata l’età pensionistica, tema diverso a quello da Yoani trattato: «Negli anni ottanta, i profilattici erano un’illusione», il bisogno d’amicizia per abortire, «adesso negli ospedali non si praticano più aborti. La stampa non l’ha pubblicato – come non ha parlato del numero elevato di aborti praticati fino a poco tempo fa – ma da alcuni mesi una direttiva interna limita le interruzioni di gravidanza» e «persino obbligando le donne a partorire».
Tutte, diciamo, inesattezze. In “Generación Y” in italiano ho commento a lungo, tanto lungo che non lo propongo a Tellusfolio.
Posso aggiungere che in un paese poco industrializzato che ha un basso livello di disoccupazione, con motivazione più sociali che di produttività, la diminuzione della popolazione è un bene. Il aumento dell’età pensionistica alla quale lei si riferisce con l’articolo del Granma, non centra; anche se può a primo acchito sembrano direttamente collegati.
Leonardo Mesa
| | 02-11-2008 | LO DICE EL GRANMA COMPAGNI,,,
http://www.granma.cubaweb.cu/2008/08/01/nacional/artic03.html
Cuba no está exenta del fenómeno del envejecimiento poblacional. Hoy el 16,6% de sus habitantes tiene 60 y más años de edad, y se estima que en el 2025, sea el 26,1%. La esperanza de vida al nacer hoy es de 77 años.
· Causas del envejecimiento poblacional en Cuba:
—Marcada disminución de la natalidad iniciada en 1978.
—Caída de las tasas de fecundidad (cantidad de hijos) y de reproducción (cantidad de hembras) hasta llegar a los momentos actuales que es de 1,43 y 0,69, respectivamente.
—El desarrollo social y profesional alcanzado por la mujer. Hoy representa el 46% de la fuerza laboral del sector estatal y más del 66% de la fuerza técnica del país.
—Métodos de planificación familiar, garantía de una salud sexual y reproductiva satisfactorias, y otros factores condicionantes.
—Esta preocupante situación ejerce una influencia en los arribantes a la edad laboral, que son los futuros trabajadores.
· Pronósticos de la población cubana para el 2025:
—722 000 habitantes menos en los grupos de edades correspondientes a la enseñanza primaria, media y superior.
—Disminución en más de 770 mil personas en edad laboral con respecto al 2007.
saluti
GAVIOTA
| | 02-11-2008 | Sono più conciso che mai: o Yoani è disinformata o confonde o mente.
Lo avevo detto: non c’è bisogno di discreditarla: lo fa da sola.
Leonardo Mesa
| | 01-11-2008 | Non ne sapevo niente neppure io, infatti. Sentiamo cosa ci dice Leonardo.
Gordiano Lupi
Gordiano Lupi
| | 01-11-2008 | Interessante post.Poichè, però, in italia non si è saputo niente di questa direttiva, che limiterebbe l'aborto alle donne cubane, chiedo a leonardo, sempre molto informato, che cosa sa di questa storia.
nino
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