| 20-06-2009 | Cari Commentatori,
...torniamo alla proposta dell'assegnazione a Bossi dell'Asino d'oro, fatta assieme a Marco Cipollini. Diversi problemi hanno rallentato la conclusione dell'operazione, non ultimo, quello del tempo.
Questo fine settimana sarà parzialmente dedicato alla parte materiale del conferimento del premio. Era prevedibile che nessuna delle proposte alternative, potesse reggere il confronto con la candidatura Bossi.
Sono sicuro che la visione dell'Asino vi farà perdonare il notevole ritardo della sua assegnazione.
(qui inserito dalla Redazione, su richiesta dell'interessato)
Paolo Diodati
| | 20-04-2009 | Il prof. Diodati al momento non ha più approfondito con collaborazioni l'argomento. Né altre tematiche. Di concerto Marco Cipollini ha in parte lasciato cadere l'impresa pur proseguendo con delle satire. Da queste colonne, anche perché lettori come voi hanno chiesto un "ritorno", è stato lanciato l'appello al proseguo dell'avventura di Critica Umoristica. Al momento non abbiamo altri segnali. Vediamo se dopo questo vostro "Commento", cari antichi romani, il professore tornerà a frequentare Tellusfolio. La Redazione ne sarebbe contenta e io con loro. Claudio Di Scalzo
Claudio Di Scalzo
| | 20-04-2009 | Embè? Che succede? Tutto tace... . Sta per finire il quarto mese del 2009 e dell'Asino d'Oro a Bossi, l'unico evento degno di nota nello stagno della politica italiana, non se ne parla più?
Che delusione... La Giuria ha litigato? Si sono messi paura? I Direttori ci hanno ripensato?
Fateci sapere qualche cosa, dopo averci illusi, perbacco!
Grazie.
Romolo e Remolo
| | 20-11-2008 | Sono un laureando in fisica teorica. Ho fatto leggere la "spiegazione" di Odifreddi al mio Prof. Che insegna da 25 anni Relatività Generale (anche a Stanford). Ha detto "roba da matti"! Però s'è rifiutato di scriverlo lui questo commento. Ha detto "E' meglio stare alla larga da simili figuri"!
Votiamo per ridargli l'Asino d'Oro. Insieme però a Sartori. Quella dei 500 milioni di anni è difficilmente superabile. E una così grossa secondo noi batte tante piccoline.
Un consiglio: perchè non mettete i commenti ordinati alla rovescia, così uno li può leggere in ordine d'arrivo e non deve faticare per fare i collegamenti?
laureando in magistralis
| | 11-11-2008 | Io e il mio fidanzato proponiamo di scegliere un allenatore di una squadra di calcio di serie A o il presidente Moratti, che in quanto a cazzate giudicate tali da tutti, a posteriori, è quasi imbattibile.
Comunque, ottima iniziativa!
rossella & C
| | 10-11-2008 | Poiché, per un inghippo tecnico del form d'inserimento dei commenti, quando si usano i simboli di minore/maggiore (< >) il sistema fa saltare il testo in essi compreso, per rendere comprensibile il commento del 08-11-2008 a firma MC & PD e inserito da Paolo Diodati, riportiamo di seguito la citazione “saltata”:
«In sintesi, l’idea è la seguente. Si tratta di rendere impossibile la decomposizione dello spazio curvo a quattro dimensioni in una dimensione da una parte (facente funzione del tempo), e tre dimensioni dall'altra (facenti funzione dello spazio), ovunque perpendicolari alla prima. Per semplificare la cosa, ci si può anzitutto limitare a pensare di voler decomporre lo spazio tridimensionale in una serie di piani perpendicolari ad una curva unidimensionale; poiché il tempo assoluto si ottiene amalgamando i tempi individuali delle grandi masse, si possono immaginare i tempi individuali come tanti fili sottili, e il tempo assoluto come una corda ottenuta mettendo assieme i fili; si nota che se la corda è ritorta non è possibile ottenere dei piani che siano perpendicolari a tutti i fili. In una dimensione in più la torsione diventa rotazione, e si tratta allora di costruire un modello in cui la materia sia ovunque in rotazione, che è appunto ciò che Godei fece. Si noti che, mentre la rotazione è equivalente alla mancanza di tempo assoluto, essa non implica in generale l’inconsistenza del tempo individuale».
Scusate per l'inconveniente.
la Redazione
| | 08-11-2008 | Caro Diodati,
grazie per l'apprezzamento e per il voto (con la sufficienza, non si supera forse anche la maturità?). In verità io ritenevo d'essere nel bel mezzo di un dialogo; e invece, guarda te, stavo sostenendo un esame. Ma fa lo stesso.
Pur ritenendo la forma buona parte della sostanza, insisto – poiché lei vede netta questa dicotomia – anche per quest'ultima. Provi a pensarci: non è che avevate dato a saltimbanco il significato che ormai tutti gli danno perché avevate male interpretato il mio pensiero? Riuscendomi insopportabile il paragone fatto della mia con logiche altrui (benché rischio messo nel conto, come già riferito), le faccio solo notare che io ho usato il dileggiato termine subito dopo aver attribuito 'scientifica chiarezza' alle motivazioni per il premio. Sarebbe stata discrasia pura ('frittata da girare', appunto). Le dico dunque come è andata: io ho scritto il mio pensiero dalla prima all'ultima parola; voi l'avete letto al rovescio, abbagliati dall'ultima.
Venendo alla sua richiesta posso citarle, senza nemmeno andare a controllare, Indro Montanelli su Marco Pannella (del pagliaccio anche gli ha dato, oltre che del saltimbanco...) e proprio riferendosi a iniziative solo apparentemente goliardiche. E quest'ultimo tanto onorato da sovente ricordarlo. (Non so dire però se paragonato possa essere a un fisico o a un letterato).
Stiamo forse uscendo fuori tema (contiamo sulla liberalità della redazione – che dice?). Ma, forse, nemmeno poi così tanto... fuori tema.
Cordialmente
esplora
| | 08-11-2008 | Car Esplora, caro Matelli,
ringrazio Matelli, ma la mia parte meno infiammabile, cioè quella non toscana, mi suggerisce di apprezzare la risposta di Esplora, che il mio “fiuto” continua a collocare tra i “Signori”, anche se la “a” o la “o” da mettere al “car”, non ritengo sia rilevante. La prima osservazione di Esplora era pertinente, sensata e scherzosa.
In secondo luogo, se per i commenti è stata prevista la possibilità di ricorrere all’ALIAS, poi non si dovrebbe criticare chi lo usa. Se non ci fosse l’alias, ci sarebbero meno commenti e, fatto che ritengo estremamente negativo, ci sarebbero meno interventi critici.
Lei, Esplora, con la garbata replica, ha superato l’esame “Come cercare di girare le frittate ovvero, come trasformare gli insulti in complimenti”. Ma solo con 18/30, motivato dalla forma usata, ma non dalla sostanza. Perché se avevamo male interpretato il suo pensiero, avevamo dato a saltimbanco il significato che ormai tutti gli danno. La sua “logica” è identica a quella usata da Odifreddi che, pur di non ammettere di aver scritto una fesseria (“il numero irrazionale di volte che 3/2 sta nel 2”, il che implica una divisione) si mise a sostenere che i Pitagorici con quella espressione, intendevano fare un elevamento a potenza, cioè un'operazione che NESSUNO AL MONDO capirebbe di dover fare. E, quando gli chiesi dove aveva letto una baggianata simile, rispose che la mia non era una domanda “da scienziati”. Lei, caro Esplora, sa fornirci uno scritto, antico quanto vuole in cui, dando del saltimbanco a un letterato o a un fisico, seppur riferendosi a un’iniziativa (solo) apparentemente goliardica, questi se ne sentissero onorati?
Per noi, comunque, incidente chiuso. PD
Carissimo Odi-freddi, lei ci invita a nozze!
Ricambiamo la sua gustosissima segnalazione con questo brano del nostro tuttologo, preso da "Kantata fuori tempo (e luogo)". Brano che dovrebbe essere chiaro di per sé, a prescindere dal resto dell’ articolo.
<>
A parte tutto il discorso (riportato con il copia-incolla), di una chiarezza e precisione cristalline, bisognerebbe chiedere allo spericolato imitatore del Bignami nel facile campo spazio-temporale, la definizione dell'operazione "amalgama", che permette di calcolare il tempo assoluto ("il tempo assoluto si ottiene amalgamando i tempi individuali delle grandi masse").
Si legge sul Vocabolario Etimologico della Lingua Italiana di Francesco Bonomi: “Voce trovata dagli alchimisti per significare la combinazione specialmente del mercurio con l’argento che gli alchimisti stessi chiamarono luna e che perciò, in questo chimico maritaggio rappresentava la femmina. Oggi si usa in senso anche metaforico e vale Riunione di cose di natura eterogenea, che fra loro non si convengono.”
Derivi dall’arabo, o dal greco, il significato è sempre quello della congiunzione, anche in senso matrimoniale o dell’operazione del rammollimento, tra cose di natura eterogenea.
Si capisce allora perché si parli di amalgama per le otturazioni dentali (amalgama a base di mercurio, stagno, argento e piccole quantità di rame), di botti e macchinette varie che, ruotando, “mescolano” sabbia e cemento o pasta farina e acqua, ma non si capisce come si possano amalgamare i tempi di cui disserta il fantasioso tuttologo. Forse intendeva una media pesata, tutta altra cosa dell’amalgama… . La media comunque, eseguita tra grandezze omogenee, se evita le incongruenze dell’amalgama, non risolve l’insolubile problema della chiarezza. Ma il nostro non si ferma di fronte a nessuna difficoltà concettuale e operativa. Forte della sua logica, ti rifila le cose più illogiche, sapendo che chi sa, non perde tempo a leggerlo e, a chi non sa, può far bere di tutto. Perché, chi non sa, attribuisce a se stesso la colpa di non riuscire a capire.
Vorremmo sapere, io e i miei amici teorici più scandalizzati di me, che s'inventerebbe per la definizione operativa dell'amalgama.
La misura di un tempo ottenuta mediante un’operazione di cui non sia dato il metodo operativo, come diciamo agli studenti, “non ha diritto di cittadinanza in fisica”. Cioè, non ha senso.
Ma lei, Odi-freddi, non s'è beccato ancora gli insulti dall'Asino d'oro 2007? Li manda sia privatamente che pubblicamente.
Diodati coglie l'occasione per ringraziare, anche se con molto ritardo, Carlo Forin, per aver detto che può essere fiero di vivere il contrario di Odi-freddi.
Cordialissimi saluti.
MC & PD
Paolo Diodati
| | 07-11-2008 | Signor Esplora? Signora Esplora? Signorina Esplorina? Transessuale esplorante dal didietro fiammante e dal davanti oziante? Chi lo sa! Da diversi giorni ho trascurato di leggere gli "aggiornamenti" ai commenti asinini... Sì sì sì..Esplora ha un che di sessualmente ambiguo, "parla" con la boccuccia a culo di pollo, come si dice a Pistoia. Non volevo "commentare" ma l’ambiguità in maschera dell’Esploratore in materia ciuchesca mi ha mosso al cimento: chi usa tanto forbitamente il vocabolario dovrebbe avere il coraggio (e la decenza) mentre scazzeggia testi di due fini intellettuali come Diodati e Cipollini (poi magari anche Esplora avrà scritto qualcosa in più della lista della spesa) di dirci chi è: e dunque anche sesso e mutandine e nome e cognome oltre che i pizzi del vocabolario. I saltimbanchi troppo mascherati cadono dal filo...(proverbio)
In attesa della Rivelazione…saluti da Aldo Matelli
Aldo Matelli
| | 06-11-2008 | Caro professor Diodati, (perché darmi del 'Signor'?, ché potrei essere anche 'Signora') ringrazio per sì tanta, non superficiale, attenzione. Ma, accidenti, ...quant'è facile esser fraintesi!
Sgomberiamo intanto, e subito, il campo dai presunti insulti, ché con 'saltimbanco' intendevo il significato principale che gli attribuisce il vocabolario da me in uso («chi nelle pubbliche piazze intrattiene il popolo con giuochi di destrezza e di forza») e da me previamente consultato proprio per aver conferma che l'uso figurato che se ne fa oggidì, quasi fosse sinonimo di 'ciarlatano', per intendere «chi muta opinioni, specialmente politiche, secondo l'opportunità» (come anche da lei riportato in veneto) fosse soltanto, come sospettavo, una delle molteplici degenerazioni di questi tempi. E poiché riappropriarsi delle parole è uno sport che amo praticare, lo faccio ogni volta che me ne capita l'occasione. Con i rischi relativi e conseguenti. Capisce bene, dunque, che -senza ironia alcuna- intendevo elogiare, e non già insultare, chi in una pubblica piazza virtuale qual è Tellusfolio riusciva a intrattenere la pubblica opinione con un 'giuoco' (anche qui nel suo trasparente ludico significato) intelligente e coraggioso. Che poi non siate entrambi toscani, non me ne voglia, ma da quella regione viene la bella iniziativa.
Le virgolette al fisico le ho messe perché tale si qualificava l'interlocutore cui rispondevo e non volevo che gli altri, leggendo, intendessero alludessi al suo bell'aspetto.
Così diversamente orientate le punte del mio argomentare, e depurato quest'ultimo da ogni sottesa ironia, vede che l'intento mio soltanto era di spiegare, al 'fisico' che lo proponeva, la ragione per cui Berlusconi, diversamente da Bossi, non potesse concorrere al Premio. Esattamente per le ragioni da voi proposte e da lei ora ribadite. Tutt'al più – aggiungo ora – la ragione che l'anonimo fisico interlocutore indicava avrebbe potuto candidarlo per il Premio al Mentitore Incallito. Non le pare?
Finisco dicendole che posso veramente essere “seguace” (anche se io, per la pratica sportiva di cui sopra, userei un termine più appropriato) di “un leader che tutto il mondo ci invidia” (anzi, di più d'uno!), ma che non è certamente quello che lei, troppo frettolosamente, mi attribuisce. E però nel mio caso anche questa sua allocuzione andrebbe sfrondata di ogni ironica venatura.
Cordialmente
esplora
|
|
