Paolo Diodati. A Bossi, tuono nel vuoto
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19-06-2009 Cari Commentatori, pregherei la Direzione di inserire questo stesso intervento, anche sull'articolo con la proposta dell'assegnazione a Bossi dell'Asino d'oro, fatta assieme a Marco Cipollini. Diversi problemi hanno rallentato la conclusione dell'operazione, non ultimo, quello del tempo. Questo fine settimana sarà parzialmente dedicato alla parte materiale del conferimento del premio. Era prevedibile che nessuna delle proposte alternative, potesse reggere il confronto con la candidatura Bossi. Sono sicuro che la visione dell'Asino vi farà perdonare il notevole ritardo della sua assegnazione. Paolo Diodati         03-10-2008 Condivido tutto. Ottimo, anche se voto a destra. alias         01-10-2008 Con Bossi la politica ha raschiato il fondo del barile. Con Odifreddi è la kultura ad aver toccato il fondo. Parola di ateo. antonio rosi         17-09-2008 Articolo brillante e di denuncia, contro un modus operandi sempre più diffuso: quello di racimolare voti e consensi soltanto sparando a zero. Come ebbe a dire Arrigo Levi (ateo o agnostico che sia, di certo non-credente), il modo di procedere di Odifreddi è più dogmatico del dogmatismo che egli critica! C’è da domandarsi quando finalmente la smetteranno di invitarlo in TV, ai festival della Matematica e della Scienza come se fosse il più grande esperto in Italia o la voce ufficiale della Scienza. Odifreddi non è né l'una né l'altra cosa: infarcisce i suoi articoli scientifici di imprecisioni (fino alle asinate), colora ogni cosa che dice o che compie di orgoglio che lo rende tanto accattivante quanto borioso, ma soprattutto non è rappresentativo di nessuna categoria di scienziati, se non i propri amici dell'UAAR che lo hanno proclamato (o che si sia auto-proclamato??) presidente ad honorem degli Atei e Agnostici Razionalisti. Soprattutto si sottolinei “Razionalisti”: nel caso di Odifreddi l'aggettivo è come la ciliegina sulla torta. Saluti. Feynman82         16-09-2008 Gentilissimo Prof. Diodati, con l'accostamento Bossi-Odifreddi ha praticamente chiuso il cerchio su quella che è ormai la cultura italiana: dalla Kultura accademica passando per circa ila 60% di akkulturati elettori italiani che hanno eletto un altrettanto akkulturato Onorevole, poi Ministro. Cordialmente The stone         12-09-2008 "Ma di questo parleremo un'altra volta...". A quando, Professore? E, sempre su Tellusfolio? Siamo un gruppo in attesa. Cordialmente. dario bonfigli         06-09-2008 D'accordo al 99%. La critica: Cantata da Bossi, "Mia patria sì bella e perduta", riferendosi alla Padania in mano ai bossisti, sta bene e come! Lorenzo         26-08-2008 Caro UN QUALUNQUE...che sai rimare e commentare...mi voglio firmare QUI GIUNGE ri-stampando a caratteri maiuscoli la tua più che azzeccata definizione di Tellusfolio che allarga, giustamente, alla Redazione (ed alcune firme sono anche dell'Annuario TELLUS)i meriti del successo on line: "TELLUSFOLIO VOLA GRAZIE ALL'IMMACOLATA DEDICAZIONE DELLA REDAZIONE. TELLUSFOLIO È ANTICONFORMISTA E PROVOCATORIO. INNESCANTE. È CONTRO BAVAGLI, COSTRIZIONI, DISCRIMINAZIONI E FRONTIERE. ACCOMUNANTE. È APERTO E PLURALE. DI TUTTI E PER TUTTI. E PRINCIPALMENTE, TELLUSFOLIO È GRATUITO, ALLA PORTATA DI CHICCHESSIA: LA BASE DELLA DEMOCRAZIA. Ed è probabile che quanto scrivi torni a trascriverlo anche su carta per amore della rima e per cortese grazie verso un lettore-navigatore. Claudio Di Qui Giunge Scalzo Claudio Di Scalzo         26-08-2008 Forse per dare l’esempio il direttore ha preferito un breve commento, però ha dimenticato varie cose. Oltre agli interpreti, lettori e commentatori, Tellusfolio vola grazie all’immacolata dedicazione della redazione. Tellusfolio è anticonformista e provocatorio. Innescante. È contro bavagli, costrizioni, discriminazioni e frontiere. Accomunante. È aperto e plurale. Di tutti e per tutti. E principalmente, Tellusfolio è gratuito, alla portata di chicchessia: la base della democrazia. Un qualunque         26-08-2008 Gentile Dario Bonfigli... si sta delineando su TELLUSfolio un'inedito giornalismo culturale on line (saggistica breve-biografia-aforisma-massima-stroncatura) che intreccia generi nobili per storia letteraria occidentale con l'efficacia delle pagine telematiche e di questo sviluppo (efficacemente pregevole) sono interpreti Paolo Diodati, Marco Cipollini, Anna Lanzetta, Gordiano Lupi, Carlo Forin e con la luna buona anche il sottoscritto. La grande stampa quotidiana con i suoi siti on line non può che riproporre quanto imbalsamato già su carta e i siti-blog a conduzione privatistica ruotano troppo su tematiche ripetitive siano esse poesia-arte-mostre- ecc. Quanto affermo è confermato dalle visite amplissime verso questi autori-firme e dai commenti che esulano, come accade in altri siti-blog, dal rapporto di frequentazione amicale nella stessa koine culturale. Dunque questo sarà un settore giornalistico che verrà sempre più potenziato. Saluti, Claudio Di Scalzo Claudio Di Scalzo