Yoani Sánchez. A Cuba non solo la terra è improduttiva...
 
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   08-08-2008
Con tutti i limiti del mio tempo, infatti, cerco di rispondere sempre.Nel blog in italiano sono pochi i commenti, ma li seguo.
Gordiano Lupi   
 
   08-08-2008
Caro Lupi, Yoani non rispondeva né quando i commenti erano pochi e postava tre volte alla settimana. Oggi la giustifico perché è impossibile rispondere a miglia, anche se delle dichiarazioni di lei stessa sembrerebbe che si mantenga informata di chi e cosa commenta. Secondo me, una risposta ogni tanto non guasterebbe.
Apprezzo gli “incendiari”, però un po’ di meno quelli che ascendono la scintilla e dopo si godono il fuoco senza attizzarlo né spegnerlo.
Leonardo Mesa   
 
   08-08-2008
Tutto il resto è opinabile, ma su una cosa devo rispondere in difesa della Sanchez. Non risponde ai commenti perchè per lei l'accesso a internet è molto difficoltoso. Pure a me risponde alle mail con molto ritardo. Preferisco telefonarle, se devo dirle cose importanti e urgenti.
Gordiano Lupi   
 
   07-08-2008
Yoani si definisce una «cittadina normale», però non si sottrae del elenco dei cento più influenti (?) in questo mondo di quasi 7 miliardi di persone; dice di essere una bloggera però non risponde ai commenti (né anche quando erano pochi) e lascia che si la sbrighino i commentatori; dice che è un blog però somiglia sempre di più ad una chat; dice dare voce alle Y, però trova posto solo lei; dice di non essere dissidente, però contesta tutto; dice non essere di destra, però parla da quel parco; dice non volere sostituire il socialismo, però propone capitalismo. Se svela sempre di più.
Yoani spera risolvere i problemi di Cuba con la privatizzazione, dovrebbe darsi un giro là, dove non c’è socialismo, né i Castri, né Blocco e pullula il privato; non in Svizzera, se non in Latinoamerica, nostro naturale ambito. Vuole pure sostituire i ministeri, i politici e l’«inoperante» parlamento. Pretenderà privatizzarli? Che bello!


Leonardo Mesa   
 
   06-08-2008
Penso anch'io, Nino. La speranza, però, è l'ultima a morire, visto che Carlos Lage era comunista e aveva questa idea di aumentare le privatizzazioni. Vero che Raul non è l'uomo più adatto per il progetto.
Gordiano Lupi   
 
   06-08-2008
lupi,sinceramente ho apprezzato il parlar chiaro di yoani.Se crede che per cuba siano importanti le privatizzazioni,è una opinione legittima.Quello che dico è che non vedo possibile,almeno fino a quando ci sarà raul,al timone della nave cubana,queste riforme di struttura.Con raul ci saranno si riforme economiche,ma quelle compatibili col socialismo.Le privatizzazioni non fanno parte di questa filosofia.
nino   
 
   06-08-2008
Yoani non è un'economista, per il poco che la conosco, ma una letterata. Lei gira per L'Avana e analizza la realtà, poi scrive. Se uno di noi fa un giro per L'Avana si rende conto con i suoi occhi che sono molte le attività improduttive e inutili. Yoani dice che forse certe attività in perdita, date in mano a un cittadino privato, potrebbero ottenere un nuovo impulso. Carlos Lage, alcuni anni fa, aveva avuto la stessa idea ed era comunista. Poi è stato messo in minoranza.
Gordiano Lupi   
 
   05-08-2008
finalmente,bene ha fatto yoani a parlar chiaro.Per lei le riforme di struttura consistono nel privatizzare le attività statali.Capisco,ora,perchè per lei le riforme di raul non sono di struttura.Non ci vuole molto a capire che non è questo l'obiettivo di raul e che yoani il tempo del neoliberismo non lo vedrà nè ora nè mai.
nino   
 

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