15-07-2008 | Cara Dargy, lei ed io ci assomigliamo perché lottiamo perché i problemi di Cuba siano risolti, e tutti due siamo in terra straniera. Ci differenziamo diametralmente nel modo di farlo. Mi piacerebbe sapere cosa penserebbe su nonno fra lei e me. Per esempio, mio nonno materno preferirebbe lei.
Li propongo lasciare questo spazio per dire quello che ogni uno pensa su Cuba; invece, di dire quello che uno pensa dell’altro. Cordiali saluti.
Leonardo Mesa | 15-07-2008 | dargy,io non sto con nessun regime.Contesto i dati errati che continuate a dare sulle pensioni da lavoro od anche sociali,che in questo momento lo stato cubano paga.I dati li avete sotto gli occhi,non capisco che problema ci sia a prenderne atto.Chi li accetta,non accetta certamente il regime cubano.Basta leggere il post della yoani sanchez del 22 maggio 2008 per capire che lo stato cubano ha aumentato le pensioni da lavoro di 35 pesos,portando quelle minime da 164 a 200.Sono molti questi pesos?Ovviamente no,ma non serve a nulla continuare a dare dati vecchi di molti anni fa. nino | 15-07-2008 | Enriche so di cosa parli, la frustrazioni di tanti cubani che sono dovuto migrare dalla loro terra per colpa di un regime traditore, di quanti cubani sono morti nell’ esilio desiderando ogni giorno di rivedere la propria terra almeno altri cinque minuti della loro vita,e quanti ne moriranno ancora,quanti figli o padri o madri anno perso la speranza di riabbracciare i propri cari.
E vero sono pochi i cubani che si impegnano per far cambiare qualcosa,forse anno paura,forse non si sono accorti che non anno una vita.
Pero e vello sapere che ci sono tanti cubani come te, e alte tanti di italiani che ci aggiutano
Ti saluto ciao
Dargys ciberio
dargys | 15-07-2008 | Dargys.
Saggia la tua risoluzione e confesso che i miei commenti non cercano di convincere loro... bensì vanno indirizzati alle persone capaci di leggere e ascoltare. Che, per altro, non sono cubane e cercano di capire qualcosa.
Hai visto che per certe persone ha ancora credibilità una dittatura di mezzo secolo, con tutto ciò comporta - e la storia la sanno pure loro - non hanno credibilità inttelletuali come Guillermo Cabrera Infante che portò, secondo loro, rancore nei confronti del regime, fino alla morte...
Non merita più commenti...
Franqui non può parlare di Cuba perchè abbandonò il paese 40 anni fa. Non ha credibilità. Valladares perchè 22 anni di torture era poco. Doveva scontare quelache anno in più. o Morire per poter parlare dall'aldilà.
Gustavo Arcos Bergnes y Mario Chanes de Armas, compagni di Castro al Moncada, non possono parlare. Ormai sono morti.
Pure Humberto Sorí Marín, amcio di Castro e il suo primo ministro di Aricoltura, Ochoa, Abrantes, Cienfuegos: tutti, bravi, fino al momento in cui non hanno più servito a Saturno. Il resto. Coloro che hanno o abbiamo abbandonato il paese, nemmeno perchè non hanno, non abbiamo patria (tutta appartiene a Castro e ci sono molti italiani e cubani che come cancerveros, aiutano a conservarla, tutta per lui)
Enrique | 15-07-2008 | Nino chi risponde e dargys ciberio non gordiano lupi le menzogne fino a prova contrarie sono le sue,
Se lei non vuole credere a quello che li dico libero di farlo, ma non mi venga con dei datti del ca….
Se lei consce cuba sa che la realtà e ben diversa ai datti e le statistiche ufficiali, ma come o detto ogni unno e libero di farsi di quello che meglio crede,
ad miro yonis per che si sente una persona libera in un posto dove la liberta ed una utopia,ma non devo dimostrare niente a nessuno e tanto meno a voi, lei vuole stare con il regime bene stia, ma non mi voglia convincere raccontando delle favole perche ormai non ci credo più in esse.
Leonardo io rispetto le persone quando esse mi dimostrano l’stesa cosa, ma con rispetto parlando no so come di finire una persona come lei, un cubano che ama il regime castrista,che lo difende con ogni messo, ma che se ne andato scampando dalla terra che tanto ama,abbandonando il governò per il quale si vate qua, non lo so, come lo definirebbe lei?
Il mio nono che non a voluto andarsene da cuba perche amava la sua rivoluzione e fidel castro, lo definirebbe un codardo traditore.
Lei difende il sistema sanitario,istruzione,politico,economico,e gusti fica perfino l’celta del regime ad accogliere le molti nazionali che affamano e uccidono tutto il terzo mondo. Ma sta qua in un paese che forse ne meno li piace in attesa che qualcosa migliore, ci riempie con datti (sapendo che sono falsi) ci vuole far credere che la rivoluzione abbia compiuto con le sue promesse, che non a tradito tutti quelli che anno creduto in essa. Il suo lavoro può funzionare solo con certe persone che sono ancora tropo ceche per vedere la realtà, noi cubani che lottiamo per una cuba migliore gliele lasciamo volentieri quelle persone.
Io dalla mia parte inviterò a non rispondere più a queste provocazione che non risolvono nessun problema, e di impegnarsi al massimo sulle cose positive,(a gordiano li dirò di non rispondere più non vale la penna).
Ora io ho fatto tutto questo discorso per dirli Leonardo che le cose sono due
1- o lei lavora per il governo per minare la reputazione e la credibilità di chi dice le cosse come stanno
2- lei e un ipocrita perche chi ama una cosa lotta fino in fondo con essa(come un matrimonio che si sta insieme qualunque cassa accada fino che morte non ci separé).
La saluto
Dargys ciberio
dargys | 15-07-2008 | Cara Dargy, non riesco ad offendere una donna né anche se mi pugnala. Non si la prenda, semplicemente ho raccomandato fare reclamo. Visto che è diventato una denuncia pubblica, la prego di farci sapere il risultato delle gestioni. Se non è una confusione, qualcuno mente.
Sua madre paga in pesos cose che costano in dollari: luce, elettricità, acqua, gas, trasporto pubblico, medicinali, medici, alimenti ed altro; sua madre non paga: spaziatura, televisione ed altro. Premesso che il cambio peso euro funziona in due direzioni, il costo di tutto questo sorpassa i 100 euro. Cordiali saluti.
Leonardo Mesa | 14-07-2008 | vedo che lupi continua a sostenere che una pensionata,dopo 25 anni di lavoro, non guadagna nemmeno 200 pesos al mese,poca cosa in realtà.Libero di affermare veramente quello che crede,ma questi sono i dati pubblicati dal giornale della gioventu' comunista.Sono menzogne?Va bene,ma lo dimostri,invece di continuare a dire che la suocera continua a guadagnarne 20,e,dunque,i pensionati ne guadagnano altrettanto.A questo punto,lupi,facciamo,così:chiedi alla sanchez considerato che è piu' informata di te e me messi insieme a quanto ammontano le pensioni da lavoro,quelle sociali ed i salari minimi,così evitiamo di dare dati campati in aria. nino | 14-07-2008 | Dopo essermi promessa di non rispondere più in questo sito, Mi sono vista costretta a ritornare a scrivere per tappare diverse bocche che parlano di cose che non conoscono o pure dicono bugie in quantità.
Signor leonardo mesa mi dica in quale cuba lei a vissuto cosi ci mando la mia mamma.
Che una pensione minima e di duecento pessos? Ma mi pigliate per i fondelli? Che ci sono delle agevolazioni per le persone che non guadagnano tanto? Sussidio?
Ma quale canna vi siete fumato o a quale droga prendete te per vedere una cuba cosi?
Non perche io o vissuto in cuba, non in cubalandia . e la realtà e ben diversa da quella che voi andate raccontando.
Il mio babbo prendeva 120 pessos de pensione, la mia mamma non a una sua pensione perche a dovuto lacci are il lavoro per occuparsi del mio babbo quando era malato, perciò non l’potuto maturare,alla morte del mio babbo la pensione venne dimezzata,cioè 60 pessos , 20 per mia sorella,20 per me,20 per mia madre, ora io mi sono sposata diventando automaticamente maggiorenne e a mia madre venne tolto i 20 pesssos per me, mia sorella divenne maggiorenne e anno tolti pure quelli, ora se la matematica non e una opinione (e non lo e anche se per qualcuno e cossi) a mia madre sono rimasti solo 20 pessos di pensione(che forse ora con gli aumenti che sci sono stati prenderà 10 pessos in più). Non ci sono posti dove lei possa fare la spessa con più vantaggi di altri e non ci sono sussidio o almeno a mia madre non e stato dato, se non fosse per me e per i miei fratelli che abitano negli EE UU e una volta ogni tanto riescono a mandare qualcosa mia madre sarebbe come tante vecchiette che conosco,denutrita,sudicia,e con degli estrarci addosso(e non mi venite a raccontare la buona novella perche sapete che sto dicendo la verità) in un paese che si dichiara comunista queste cosse non ci devono essere, e pure ci sono.
Ora espero che la smetterete di pigliarci per il fondelli(cu….) e che la smettiate di farvi le seg…. Mentali.
Saluti
Dargys ciberio
dargys | 13-07-2008 | 200 pesos di pensione? sono 10 dollari. non prendete in giro il mondo, per favore. mia suocera non sopravvive per niente grazie a fidel, ma solo grazie a me e a sua figlia. 25 dollari a cuba sono un ottimo stipendio (circa 500 pesos)e li prende uno che lavora nella sicurezza, nei controlli agli albergi, nella polizia... e anche con 500 pesos si fa poco... una pensionata, secondo voi, guadagna 200 pesos??? siamo seri, per favore... Gordiano Lupi | 05-07-2008 | Spagna, 27 giugno 2008. Il Congresso approva sostituire le lampade ad incandescenza. In tre anni. 350 milioni di sprecone lampadine gialle si spegneranno. Il costo dell’operazione sarà coperto dai cittadini, però la bolletta diminuirà. Diminuirà anche l’emissione dei gas con effetto serra e di questo beneficeremo anche qua, in Italia. Leonardo Mesa |
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