| 04-05-2008 | MA NON VI RENDETE CONTO DI QUANTE SCIOCCHEZZE STATE DICENDO? LA MESSA, COME VOI DITE, GIRANDO LE SPALLE AI FEDELI (= VOLTANDOSI VERSO DIO, CHE è PIù IMPORTANTE) CELEBRATA NELLA SISTINA FU IN ITALIANO ANZITUTTO E POI ANCHE GIOVANNI PAOLO II NELLA SUA PRIMA CELEBRAZIONE IN SISTINA NON FECE MONTARE UN ALTRO ALTARE PER NON 'DARE LE SPALLE AI FEDELI'. NESSUNA NOVITA' POI SULL'UNICITA' SALVIFICA DELLA CHIESA CATTOLICA: MA L'AVEVATE LETTA LA DOMINUS JESUS? INSOMMA, PERCHE' VOLETE DISCUTERE DI COSE DI CUI NON SIETE INFORMATI? PENSATE AI VOSTRI OBIETTIVI DI FILANTROPIA E LASCIATE PERDERE LA CHIESA, CHE IN PRIMIS NON VUOLE DARE DA MANGIARE ALLA GENTE, MA SALVARE LE LORO ANIME!
kostas
| | 03-05-2008 |
Carissimi Piero, il tuo scritto non può essere banalizzato in un commento di poche righe, ma necessita di riflessione e approfondimento.
Sicuramente ci vuole coraggio per scrivere e documentare la lontananza che ci separa dalla nostra Chiesa cattolica.
Io ho passato gli anni della mia giovinezza in cui credevo che il crisitanesimo potesse cambiare il mondo testimoniando la non violenza, la vicinanza ai deboli e ai sofferenti, vivendo l'amore verso se stessi e il prossimo.
Putroppo oggi mi ritrovo con una Chiesa che pone al di sopra dell'uomo le sue teorie e ama più condannare che capire.
Tanti uomini e donne di fede vivono in quasta società complessa con problemi e disagi...famiglie allargate, separazioni, omosessualità, contraccezione, eutanasia, aborto... sono tutti problemi vissuti da "persone" con le loro sofferenze,difficoltà, sensi di colpa.
Al centro di tutto non ci dovrebbe essere l'uomo?
Quello che io chiedo alla Chiesa oggi è un po' più di rispetto per l'uomo e un po' più di comprensione.
Ma soprattutto mi piacerebbe che la Chiesa sapesse ASCOLTARE ...
vanda
vanda
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