| 08-02-2008 | Mi e' piaciuta molto la recensione di Marco Cipollini e adoro lo stile di scrittura di Valerio Vallini.
Non ho mai letto nulla di lui, non lo conosco ma ... leggendo i pochi stralci presenti, quello che mi ha trasmesso e' un senso di "semplicita'" ed "essenzialismo" senza "ermetismo", un po'come l'odore del bucato steso al sole che mi riporta ad un tempo in cui non esistevano le lavatrici ed il buon odore era quello del sapone ed il suo candore nascondeva la fatica delle massaie e l'aria che lo gonfiava non era ancora cosi' inquinata .... quindi uno stile semplice, essenziale, pulito ..... tutte qualita' che a mio parere oggigiorno vengono considerate stranamente complicate perche' a tutti i costi dobbiamo dare una spiegazione retrospettiva sotterranea, che magari ci sono, ma trovo altrettanto belle le cose che sono cosi' come sono.
Savina Martinucci
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