| 27-12-2007 |
Gracias Dargy. Muchas felicidades para ti y familia también.
Pienso que me cansaré también de hablar con los sordos, mudos y ciegos que viven de "slogans" y niegan la realidad o parte de ella.
antonio
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| 27-12-2007 |
per antonio: mi dispiace laciarti da solo nel comfronto con la titti ma mi sono promesa di no sprecare più parole con lei no vale la pena, visogna parlare con persone che anno inteligenza per capire per riconocere i propi errori e magari il coraggio di agiutarci, comuncue ti seguo sempre , ti auguro un felice anno nuovo
dargy ciberio
dargy
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| 27-12-2007 |
Certo Tytti, un'altra delle differenze e' che nei "nostri" regimi imperialisti e malvagi ognuno puo' leggere, scrivere, dire e fare quello che vuole, nei "vostri" paesi democratici invece bisogna stare zitti e subire.
antonio
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| 23-12-2007 |
Durante la sua visita a Santiago de Cuba, seguita a qualla a Cienfuegos, l'orango ha dichiarato ancora una volta che "Cuba e Venezuela sono una sola Nazione...". Mamma mia, a quasto punto c'è veramente da sperare che Fidel viva ancora a lungo.
antonio
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| 22-12-2007 |
Ti assicuro paga liborio che fra Noi e voi ci sono tantissime differenze non certo quella che hai elencato tu.
tytti
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| 21-12-2007 |
Ci resterebbe sempre l'orango e poi via Lui, mica detto che il regime finisca.
La differenza tra noi e voi è che noi sappiamo riconoscere le dittature di ogni colore e non le difendiamo certamente, per voi tutto quello che si maschera di "rosso" invece è sinonimo di Pace, Libertà e Democrazia anche se si commettono crimini e ingiustizie disumane.
Il grande Principe de Curtis avrebbe detto: " Ma mi faccia il piacere".
E a proposito dell'orango che è stato eletto dal pueblo: anche Hitler e Mussolini lo furono, ma dittatori si nasce ed essi come i due caudillos, modestamente, lo nacquero.
antonio
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| 21-12-2007 |
Ma se si facesse da parte su chi scrivereste tante perle di saggezza?
tytti
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| 19-12-2007 |
Caro Alejandro, sai meglio di me che Fidel lo ha detto e ripetuto da molti anni che "quando avrebbe capito di non essere piu' in grado di governare avrebbe lasciato il posto ad altri". La prima volta lo disse dal balcone dell'ex Palazzo del Governo, oggi Museo della rivoluzione, nel 1959 sapendo che la folla grata di averla liberata da Batista lo avrebbe acclamato, come infatti e' successo. Ha promesso anche libere elezioni...Adesso lo ha ripetuto una volta di piu' nel "Porta a porta" cubano creando una eco enorme visto le sue condizioni di salute. Nel frattempo pero' si e' ripresentato nelle liste per le prossime "elezioni".
Se poi i giovani sono come Perez Roque...ci sara' da gridare come a Roma dopo qualche anno dallacaduta di Mussolini: "arridatece er puzzone".
Comunque complimenti per la tua verve e il coraggio che dimostri scrivendo.
antonio
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