| 10-12-2007 | Non sai Antonio di quanto sono contenta di questo tuo commento. Trovare così convinto riscontro a quanto io penso (ed è chiaro che lo penso perchè lo sperimento) mi rallegra, mi sembra dia un senso a questo mio scrivere, che esso trovi strade, destinatari, mi sembra che il mio non sia un parlare a vuoto e solitario ma un pensare condiviso...ed io perciò (per finire in rima ;) m'illumino tutta d'un sorriso.
Alivento
| | 09-12-2007 | Cara Alivento, fila tutto ch'è una bellezza (direbbe Benigni).Il fatto è che la passione per quel che si fa (sia esso il lavoro, la scrittura, la pittura, lo jogging, la cucina) può rivelarsi fondamentale; salvare addirittura una vita. Salvarla addirittura in senso letterale a volte, altre volte (e dici niente) nel senso che di riscattarla, 'redimerci' dal grigiore o dagli errori umani commessi. Ci proponi dunque una vera e propria lectio amoris di ampio respiro, che da ulteriore spessore a questa sezione di Tellusfolio.
Grazie, un caro saluto
Antonio
Antonio Fiori
| | 06-12-2007 | Come a dire Antonio che ne siamo prede inconsapevoli? Che ci rapisce, ghermisce, stordisce? Che occupa mirabilmente lo spazio del nostro tempo e del pensiero?
E se provi a contenerla esplode ancora imprevedibilmente e s'allarga a dismisura? ;)
mi fa molto piacere che tu sia approdato qui
un carissimo saluto
Alivento
| | 05-12-2007 | La passione gestisce il tempo in maniera tale che, quando decidi scioccamente che essa non ti reca utilità e quindi vuoi sottrarle attenzioni, in modi imprevedibili ti ritrovi a dedicarle le tue giornate, talvolta vi arriva seguendo percorsi contorti, ma difficilmente le si sfugge.
narrando
|
|
