25-07-2008 | E' GIUSTO CHE OGNIUNO POSSA IN QUESTO SPAZIO CONGRATULARE O CRITICARE CHI SCRIVE, PERO' AL GIORNO D'OGGI NON SAREBBE MEGLIO SOFFERMARCI A SORSEGGIARE QUESTE PAROLE E TRARNE PROFITTO, IN FONDO CHI SIAMO PER CRITICARE, PROFESSORI, DOCENTI, LAUREATI, NO! SIAMO ETERNI STUDENTI, E COME TALI DOBBIAMO IMPARARE ANCHE DA UNA SCRITTRICE CHE CI REGALA QUESTE RIGHE FORSE PER NOI DIFFICILI DA CAPIRE, POSSIAMO CHIEDERE SPIEGAZIONI E QUANDO RIUSCIREMO A ENTRARE NELL'ANIMO DELL'AUTRICE DIRLE CHE IN FONDO ABBIAMO SPESO VOLENTIERI DEL TEMPO CON LEI.
CARLOTTA GRAZIE PER QUESTE RIGHE,PER ME "POVERO IGNORANTE", MELA | 19-01-2008 | Signor.a Anonimo.a F,... La prossima volta si firmi, per cortesia, e non si rivolga a me con il "tu", perché lei è per me un.a perfetto.a estraneo.a. Le rispondo per ribadire che non sono una scrittrice di professione e neppure dilettante, semplicemente, mi affido “alla scrittura come a un giornale intimo che sfuma nella fiaba o nella metafisica degli oggetti”, e che poi questa abbia interessato la Redazione di TELLUS e TELLUSfolio è un caso per me lieto. Tutto qui. Eventualmente il professor Claudio Di Scalzo, potrebbe, ma dubito abbia tempo da perdere con il banale: mi piace-non mi piace-continua-smetti; darle altri chiarimenti narratologici. Io ho estrapolato, con il suo consenso, questa frase da una lettera che ricevetti prima della pubblicazione su TF. Tutto qui. Cosa poi debba o non debba fare questo attiene al mio libero arbitrio e non a una persona che si cela dietro una F., che può voler dire (al maschile o femminile): Falso, Fissato, Fuoriluogo, Factotum, Famiglio,Fanfaluca, Fanatico, Fantoccio, Fante, Farraginoso, Fasciacoda, (lei è proprio un.a fasciacoda!), Fatiscente, Fecale, Fazioso, Facchino, Fetido, Femminiello, Fighetto, Fidocane, Figurante, Filisteo, Fischietto, Fistoloso, Floscio, Fobico, Focomelico, Folaga, Fava, Fragile, Franato (nei nervi?), Frasca, Fritto, Frustrato, Fuorisacco, Fuscello. Le persone come lei non mi fanno affatto innervosire, mi spingono a ripassare il vocabolario alla lettera F, e questo per una giovane che manda avanti un’azienda, e traffica con i numeri, è sempre un bene.
Carlotta Zanobini
Carlotta Zanobini | 19-01-2008 | Per contraddire il signor Cionini mi pare invece che questo racconto,o come va chiamato,sia proprio il peggio di quelli che ci sono.
Non si capisce niente,perchè hai evidenziato alcune parole?Se hai fatto a posta per non far capire,ci sei riuscita,ma facevi meglio a non scrivere niente.Fatica in più per te che scrivi e per noi che leggiamo.
ARRABBIATA???????????????????????
F. F. | 27-09-2007 |
Ciao Stefano,
non voglio essere definita "scrittrice" perchè purtroppo non lo sono, sono però contenta se qualcuno si diverte leggendo, immaginando, sognando... Dunque leggi ciò che ti piace così come indossi la tua camicia preferita e..sarà sempre un piacere!!
Ah...la camicia...di qualsiasi colore tu voglia....
Carlotta carlotta | 27-09-2007 | Ciao Carlotta,
Questo racconto è l'unico di quelli che hai pubblicato che non ho capito tanto bene. Troppo ermetico, ma secondo me anche quello più bello e profondo. Lo rileggerò con più attenzione perchè mi pare racchiuda il senso della tua passione per la scrittura.
Tutti i personaggi e le vicende che hai raccontato su "Tellusfolio" sono sì frutto della fantasia di una scrittrice (anche se ho visto non ami farti definire così), ma si sa, anche nelle favole c'è sempre una morale, un pensiero autentico che non ha niente a che vedere con l'universo dell'immaginario. Ti appartiene ed è bello che tu lo doni ai tuoi lettori. Spero tanto di poter leggere ancora tanti altri tuoi interventi.
Complimenti davvero!!
Stefano Cionini Stafno Cionini |
|