03-09-2007 | Certo, carissima Alivento, non più in punta... di "linguapenna", anche per me, come per Celan, qualche abisso più in alto, la cifra ermeneutica è la stessa ragion d'essere della scrittura poetica. Lo stile, per essa, è quasi come "la grazia", il dono della parola esatta, il "senso del giusto" ( in ebraico "tzaddik" ), nella letteratura come nella vita ( per chi ancora riesca a distinguerle chiaramente...io, forse, non più tanto...).
Grazie ancora, dal profondo, dell'occasione di aprire un'altra piccola breccia dal proprio buio e dal proprio silenzio. Sono momenti che lasciano un segno, per me, questi...autentici piccoli lampi di felicità.
francesco Francesco De Girolamo | 02-09-2007 | Bentornato Francesco!!!
Come avrai notato in chiusa d'introduzione non ho voluto esplicitare l'equivalenza logica suggerita dal tuo argomentare tra poesia, stile e vita, ma qui nei commenti azzardo quanto m'è rimasto in punta di linguapenna per compostezza dello scrivere.
La poesia alla fine, come la vita, è in fondo solo una questione di stile. :) Alivento | 01-09-2007 | Sì, carissima Alivento, ero purtroppo fuori, nel pieno di una "laboriosa" vacanza, e non avevo la possibilità di connettermi. Che bella sorpresa, al ritorno, su questo sempre più insostituibile TellusFolio, trovare la poesia da me scelta e commentata per la tua rubrica periodica, con la tua introduzione di gran pregio.
Grazie infinite, a te, a Tellus, al caro amico Giacomo, puntualissimo interlocutore.
Un abbraccio a tutti. (E a prestissimo!)
francesco Francesco De Girolamo | 24-08-2007 | Ti ringrazio della lettura e del commento, Giacomo, purtroppo Francesco non si legge all'orizzonte, probabilmente è in vacanza.cari saluti
Alivento | 17-08-2007 | Bella scelta, Francesco, e bel commento...
Giacomo
Giacomo Cerrai |
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