Vetrina/ Barbarah Guglielmana. Un cielo bianco e fermo con un tango strusciato...
 
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   15-03-2021
BISTURI POETICO.
Ilaria Francesca Martino   
 
   14-03-2021
Cara barbarah, bellissima poesia! Molto ricca d'immagini e pathos!!! La parte che preferisco e' da incipit a "sgraziati". Da incipit a "mesto" mi fa pensare a "triste, solitario y final" dell'argentino osvaldo soriano. Hai fatto bene a mettere quella parola in spagnolo, xc in italiano fa raggelate il sangue... Accostando quella parola a tango mi vengono in mente i desaparecidos. In ultimo, bellissimi i fiori in foto!
Mario Barrai   
 
   13-03-2021
..."una figurina, ritagliata da una delle tante esistenze"...immagine che proietta nella dimensione onirica, non estranea alla poetica dell' autrice. Ciao Barbarah !
g.r.   
 
   12-03-2021
immagini potenti, inusuali, per una poetica spietata e ardita. pochi versi per riassumere la condizione umana, una danza macabra e miracolosa fra il nascere e il morire superando infinite stagioni di rinnovamento, con la sola certezza della inevitabile 'caduta'. sta qui il miracolo, nel prendersi gioco della fatuitą della propria esistenza per un divenire senza fine



maria    
 

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