24-11-2020 | Marco Bonatti, Dante a piedi e volando, La Commedia come racconto di un viaggio, Milano, Edizioni Terra Santa, settembre 2020, è uno stimolo eccellente a leggere o rileggere i 100 Canti della Commedia. Riferisco in particolare da pag. 42:
Vi saluto e sono
Quanto al nome stesso di Dante, sarebbe Durante di Alighiero degli Alighieri. Ma da sempre doveva riconoscersi in Dante, se anche nel poema si fa chiamare così da Beatrice:
-Dante, perché Virgilio se ne vada,
non pianger anco, non pianger ancora;
chè pianger ti convien per altra spada -. Purgatorio XXX, 55-57
Non era comune che il nome dell’autore figurasse nell’opera, ma lui si concede l’eccezione, analoga a quella del titolo:
e per le note
di questa commedia, lettor, ti giuro. Inferno XVI, 128
Un giuramento importante, pronunciato mentre si sta preparando a montare in groppa a Gerione per scendere in Malebolgie. E pochi Canti dopo torna a ricordare il nome del suo poema:
Così di ponte in ponte, altro parlando
che la mia commedia cantar non cura,
venimmo. Inferno, XXI, 103-104
Io godo il viaggio. So che i Dantisti ed ogni italiana ed italiano ameranno questo Marco, colto e semplice viaggiatore contemporaneo, che ci delizia senza intrighi.
Carlo Forin | 29-10-2020 | Che interessante, grazie. Inconscio, direbbero gli analisti. Da insegnare agli studenti, troverebbero tutto ancora più affascinante. Barbarah |
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