| 23-07-2020 | Caro Guido Monti, sono perfettamente d'accordo. Lunedì è nata l'Europa solidale, capace di emettere obbligazioni in modo unito. Ma è solo il primo segno di unione solidale, dopo 64 anni dai patti di Roma.
In quel convegno che farete è necessario che brilli l'obiettivo della cittadinanza unica europea.Roma diede la cittadinanza unica romana ai tempi di Caracalla. Dunque, l'insieme da realizzare ha un illustre precedente creato dall'alto con un imperatore. Il lunghissimo processo di avvicinamento dal basso ha lo scalino degli Stati, che hanno reso difficilissimo l'accordo appena concluso. Noi italiani abbiamo il vantaggio di esser nati con Dante, del quale celebreremo la morte l'anno prossimo in settembre. Dunque abbiamo un nazionalismo fresco ed una lingua nata in poco meno di un millennio. Tocca a noi proporre all'Europa degli Stati disuniti di salire al piano superiore che unisca i 450.000 milioni di cittadini con uno stesso passaporto in modo legale e solidale.
E' ora.
Carlo Forin
| | 22-07-2020 | Condivido la sua analisi. È importante che le risorse siano spese con oculatezza. Non si possono fare più errori ! Le Autorità preposte DEVONO essere SANE e VIGILARE con RIGORE! Ulteriori SPRECHI e RUBERIE non si devono TOLLERARE.
g. r.
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