17-06-2019 | Caro Vincenzo, io penso europeo.
Tu pensi all\\\'esercito europeo degli Stati Uniti d\\\'Europa. Io penso all\\\'obiettivo della cittadinanza unica degli Europei, che smettono di praticare gli Stati separati dell\\\'Europa. Questi resteranno separati in eterno se non facciamo il salto indispensabile nell\\\'Unione, maturo da marcire. Io penso che la Comunità degli Stati europei debba diventare lo Stato unito dell\\\'Europa.
Anche un bambino può osservare che neppure i Servizi Segreti e le polizie d\\\'Europa sono unificati ancora, dopo 63 anni dal patto di Roma. E, come europei, aumenteremmo in efficienza contro il terrorismo calando le spese del servizio. Tu citi la Gran Bretagna sulla via di una difficilissima separazione. Ed io guardo ai britannici che potrebbero ancora correggere via referendum il brexit in brex-in se vedessero i cittadini europei con una sola carta d\\\'identità ed un solo passaporto. L\\\'esercito unico europeo sarà benvenuto quando gli Stati separati avranno superato almeno la diffidenza a condividere le informazioni. I nostri politici amano dover rispondere in italiano agli italiani, in francese ai francese etc. piuttosto che entrare nell\\\'oceano delle lingue diverse nell\\\'ambiguità degli accènti. Carlo Forin |
|