15-11-2018 | Grazie. Carlo Forin | 09-11-2018 | Rimediamo inq uesta sede, se Enea è d'accordo...
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Caro Carlo, acconsento volentieri che la mia poesia “Cari nomi” sia “unita all’abitacolo del tuo lavoro ‘Il memoracolo’”. Un caro saluto. Roberto
Una poesia per ricordare la strage di Pittsburgh
Joyce Feinberg, Richard Gottfried, Daniel Leger, Rose Mallinger, fratelli David Rosenthal e Cecil Rosenthal, Jerry Rabinowitz, coniugi Bernice e Sylvan Simon, Daniel Stein, Melvin Wax, Irving Younger: sono i nomi degli undici ebrei assassinati sabato 27 ottobre nella sinagoga “Tree of Life” di Pittsburgh (Pennsylvania), per mano dall’estremista di destra ultranazionalista Robert Bowers. Quando l’omicida antisemita è entrato nel luogo di culto e ha fatto fuoco, circa sessanta persone stavano celebrando lo Shabbat. La Anti-Defamation League ha definito la strage nella sinagoga di Pittsburgh come “l’attacco più sanguinoso contro la comunità ebraica nella storia degli Stati Uniti, con il maggior numero di vittime”.
Cari nomi
di Roberto Malini
In ricordo delle 11 vittime dell’attentato alla sinagoga di Pittsburgh
Sono morti durante la vita
nella pace dello Shabbat.
Ricordiamo i loro nomi benedetti,
spenti dalla bestialità dell’odio
ancora una volta.
Cari nomi, com’è avvelenato
questo mondo che accoglie
così fragili esistenze!
Solo la fede nella terra
che verrà rinnovata
ci dà conforto, adesso.
E solo se potremo amare in voi
ogni vita passata, presente e futura
saremo sollevati dalla crudeltà.
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Dear Names
by Roberto Malini - English translation by Leah Weintraub
In memory of the 11 victims of the attack on the Pittsburgh synagogue.
They died during life
in the peace of Shabbat.
We remember their blessed names,
extinguished by the bestiality of hatred
once more.
Dear names, how poisoned
is this world that houses
such fragile existences!
Only faith in the earth
that will be renewed
can give us comfort now.
And only if we can love in you
every past, present and future life
will we be relieved of cruelty. Roberto Malini | 08-11-2018 | L'indirizzo è esatto. Nessuna ricezione. Evito commenti sulla scolarizzazione degli operatori di internet italiani. Carlo Forin | 07-11-2018 | Caro Carlo, ti ho già inviato il testo alla mail che hai indicato: carloforin@gmail.com In ogni caso, l'ho appena reinviato, alla stessa email... Confermami ricezione. Roberto Malini | 07-11-2018 | Roberto, io aspetto la tua spedizione de 'cari nomi'. Carlo Forin | 06-11-2018 | Cara Pina, credo che la poesia sia un veicolo e abbia davvero la natura e la forza per curare piaghe e sofferenze... Grazie. Roberto Malini | 06-11-2018 | Caro Carlo, sì, è così: noi siamo chi ricordiamo e coloro della cui vita e della cui morte perpetuiamo la testimonianza si identificano con noi. Questo è il valore ed è il mistero della Memoria, che guida la vera civiltà. Roberto Malini | 05-11-2018 | Che la Poesia, sublime per essenza, sia da antitodo a tanti mali. Pina Rando | 05-11-2018 | 'Caro Bene della pace' è il titolo della mia riflessione. Le 11 vittime dell'odio a cui dedichi 'cari nomi' siamo noi nel mondo. E noi viviamo insieme sia agli altri viventi sia alla memoria dei nomi. Carlo Forin | 04-11-2018 | Sì. La poesia è nata per ricordare quelle undici vittime trucidate mentre erano in pace, insieme, nel loro luogo più sacro. E per ricordare, con loro, quanto sia tragicamente insidioso l'odio che ci circonda, pronto a colpire gli innocenti, spinto da un impulso che nasce da un luogo buio dell'animo umano, dove la luce della civiltà, della fratellanza, dell'uguaglianza non filtra mai. "Cari nomi" si diffonde così, grazie a persone che desiderano ricordare: la studiosa statunitense di ebraismo Leah Weintraub, che l'ha tradotta e la sta divulgando all'interno della Comunità ebraica della Florida; i testimoni della Shoah Thomas Gazit e David Cassuto. Amici con cui coindivido un impegno di Memoria e attenzione al presente in cui viviamo. Ti invio la poesia sia in italiano che nella versione in inglese di Leah. Grazie! Roberto Malini |
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