19-06-2011 |
la storia che dovevano pagare le cauzioni per gli attori non è vera in italia non esiste la libertà su cauzione forse voleva dire che spendevano di avvocati.. slasko |
17-10-2010 |
E'l'unico film che parla di droghe dove si vedono le scene reali della vita di strada.Il primo pensiero è farsi e trovare il modo per farlo diventa lo scopo della vita .Sono un tossico ormai da 15 anni e da 5 è entrata a muso duro anche la coca non ne esco più....BASTA!!!!!!!! flax34 |
22-07-2009 |
Amore tossico è in assoluto il film più veritiero sull'argomento eroina tutte scene rivissute nella mia memoria in una altra città con un altro dialetto ma con la stessa identica quotidianeta il svegliarsi la mattina con l'unico obbiettivo di trovare i 20000 lire per poter farsi e finirla di stare male (astinenza) arrivare al sospirato momento del buco per poi ricominciare tutto daccapo insomma di tutti i film che trattano l'argomento questo è il migliore. Emi |
16-04-2009 |
in questo film ho rivisto tutto...la mia e la vecchia generazione...quella che ci ha dato la vita.penso che sia una bella denuncia..ai politici di unavolta,ma ce farebbe ancora male ,visto che sono ancora in carica...hanno ragione,hanno ripreso pasolini....ma con tutto e' troppo troppo "na svorta" franz |
09-03-2008 |
Io direi che Amore Tossico è il film principe sulla droga in Italia, per me un vero "cult" (c'è da dire che non ce ne sono molti così relistici, forse è l'unico, quindi la scelta è "coatta").
I motivi che lo rendono affascinante sono:
. la collocazione storica (a cavallo fra gli anni '70 e gli '80 si ebbe la diffusione massiccia della droga nel nostro paese);
. gli attori, veri tossicodipendenti dell'epoca, dei quali sto cercando notizie ed il fatto che recitano con i nomi originali ed addirittura i cognomi;
. il gergo tossicomalavitoso e le battute in romanesco;
. la collaborazione fra Caligari e Blumir nella regia (il sociologo Guido Blumir ha scritto libri sull'argomento droga)che rende il film proprio VERO;
. la simpatia dei personaggi, primo fra tutti "Ce".
Un saluto agli attori; sono stato anch'io in piazza in quegli anni o poco dopo, forse per questo lo apprezzo tanto.
Johnny B. Goode |