18-01-2007 | Mi hanno detto che questo articolo sarebbe troppo specialistico. Non sono del livello di Apuleio, evidentemente. Chi vorrà leggere le sue Metamorfosi, nell'edizione Bur Rizzoli (in italiano ed in latino), troverà le cose così facili che sembreranno scritte per asini. Il testo ha una seconda lettura alla quale il genio chiama solo gli eletti.
Questo è un caso di metalinguaggio, come un altro è stato quello di Virgilio. Leggete la sua opera, così divertente da togliervi i pensieri. Se vi piacerà, vi verrà voglia di andar oltre, di leggere meglio dentro. E qui la mia domanda: come può essere che letterati di tutte le lingue non abbiano mai intuito il suo mistero gnostico? Carlo Forin | 14-01-2007 | http://www.riflessioni.it/angolo_filosofico/teonomasiologia.htm Carlo Forin |
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