02-02-2007 | che bella foto accompagna l'articolo. lui la plume | 17-01-2007 | Il racconto, Tempo del ricordo e della memoria
La comunicazione è un mezzo per trasmettere idee e pensieri e il racconto ne è lo strumento espressivo più efficace. Raccontare!... E alla memoria si prefigura un braciere intorno al quale si raccontavano storie strane ed emotivamente coinvolgenti; eravamo piccoli e la parola carpiva, furtiva, la nostra attenzione...la parola, che come dice Gorgia è una gran signora, capace di suscitare gioie e dolori.
Quelle storie, a lume di candela, sapevano di mistero e di attese...quelle storie, frutto del ricordo, vengono oggi ripetute ma con accordi diversi: il riscaldamento ha soppiantato il braciere, gli utenti sono presi da altre passioni più meccaniche ma il piacere di raccontare resta e di sera a letto, ci assale il desiderio di un tempo che fu, e ripensiamo alle favole che accendevano la nostra fantasia. Ma il Tempo cambia ogni cosa; storie, personaggi e situazioni assumono altri connotati e la favola bella di ieri si è trasformata: Pinocchio, l'amico dei nostri sogni ha assunto un'altra identità e i suoi occhi tristi sono diventati l'immagine riflessa dell'infanzia violata.
Il racconto, frutto del ricordo e della memoria è per l'umanità un mezzo per confrontarsi e sentirsi unita in un sistema narrativo diacronico e sincronico che da individuale diventa collettivo. Anna Lanzetta |
|