23-11-2017 | grazie a voi tutte, protagoniste e testimoni di pagine di storia sicuramente rimosse. non sapevo dei GDD. e troppo poco dell'Udi maria | 23-11-2017 | Cara Antonia,
la camera ardente non era nella biblioteca di Archivio ma nella sala dell'Archivio Centrale dell'Udi nazionale, secondo i desideri di Anita e tutto è stato fatto secondo le precise richieste da lei scritte nel testamento.
Lo sottolineo perché l'Udi è diventata la grande rimossa dalla storia delle donne, spesso perfino di quelle che l'hanno fondata, costruita e amata fino alla fine, come Anita.
Voglio ricordare che gli archivi dell'Udi rappresentano il più ingente patrimonio archivistico di storia politica delle donne italiane, diffusi su tutto il territorio, da Palermo a Trieste. Se alcune storiche li avessero consultati non avrebbero dovuto correggere successivamente le loro tesi perché certamente non si può scrivere la storia della Repubblica senza gli archivi dell'Udi.
Scusa se mi sono permessa di correggerti, ma Anita e la storia dell'Udi mi sono parimenti care.
Molte donne hanno ricordato Anita e consiglio di vedere il video con il quale abbiamo cominciato la cerimonia.
affettuosamente Rosangela Pesenti | 23-11-2017 | Cara Lidia, non avrei mai pensato che tu non fossi a conoscenza della morte di Anita Pasquali. In realtà, la notizia oon è stata diffusa come avrebbe dovuto. Anita è stata presente fino agli ultimi mesi alle riunioni alla Casa. Era sempre più esile, tutta occhi, ma sempre battagliera e pronta a prendere la parola anche quando non era in piena sintonia con tutte le presenti.
L'ho ricordata alla Camera Ardente allestita nella Biblioteca di Archivia in via della Penitenza. L'ho ricordata a nome della mia associazione WILPF Italia, ma soprattutto ho voluto rievocare di Lei ricordi degli anni '80 quando Lei era Consigliera Comunale e poi Provinciale a Roma e si occupava della sfera di interventi che noi avevamo come donne per l'apertura del Consultorio di via Salaria.
Un ricordo particolare della stima che aveva per me è relativo alla sua proposta e sostegno della mia candidatura alla copresidenza dell\'AFFI (Associazione Federativa Femminista Internazionale) nella Casa delle donne di Roma... Antonia Sani |
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