12-05-2017 | I Rom di nazionalità italiana vivono per la maggior parte in case, come quelli spagnoli (kalé), anche se le relative popolazioni sono ben diverse in quanto a numero. Discriminazione e persecuzione toccano invece anche il Spagna i "campamentos gitanos": insediamenti di Rom per la maggior parte romeni che contano in alcuni casi decine di famiglie e in numerosissimi casi piccole comunità sotto i ponti, in edifici abbandonati o in zone desolate. Le politiche di integrazione sono assai carenti anche nella nazione iberica riguardo ai Rom che non sono kalé e le comunità Rom sono spesso costrette a rientrare in patria o a fuggire da un luogo all'altro, braccate dalle autorità. Certo, in Italia l'intolleranza istituzionale verso i Rom senza tetto e di nazionalità non italiana si manifesta in modo più metodico e spietato, sostenuto dai media e dalla politica, che sono espressione di un razzismo diffuso nella società del nostro paese. Roberto Malini | 11-05-2017 | Forse sarebbe il caso di emarginare le associazioni che si
"occupano" dei Rom e assegnare i soldi dell' assistenza
direttamente a loro. Michele Tarabini |
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