02-06-2016 | Tutti i cittadini hanno diritto di associarsi liberamente in partiti per concorrere con metodo democratico a determinare la politica nazionale. art. 49
La Repubblica riconosce questo diritto di associazione che il suo Parlamento non ha ancora disciplinato dopo 68 anni dall'inizio del suo cammino democratico.
Anche Peppe Sini fa tante ruminazioni senza pretendere: un diritto generale di associazione che distingua chi mafia da chi rispetta le leggi, una legge sui partiti che abiliti a rappresentare il popolo solo chi la rispetta dando il carcere a chi la viola ed una legge sull'associazione sindacale pubblica in correzione dell'art. 39, l'unico errore della nostra bellissima! Carlo Forin | 01-06-2016 | Bene, le ruminazioni sono ben digeribili e fanno bene (ai e alle ruminanti vegetariani/e soltanto?) lidia |
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