22-04-2016 | Il suo commento è pregevole. Io, però, faccio notare il limite del punto di vista giuridico, anche di Davigo, che omette di essere propositivo sulla corruzione dei politici.
L'art. 49 della Costituzione (Tutti i cittadini hanno diritto di associarsi liberamente in partiti per concorrere con metodo democratico a determinare la politica nazionale) non ha prodotto nessuna legge. Richiederebbe una regolazione del diritto generale di associazione, potrebbe tradursi con associazioni sindacali pubbliche (in deroga all'art. 39 che le vieta) e dovrebbe disciplinare con legge i partiti. In autunno noi andremo a votare la Costituzione cambiata senza queste leggi.
Se Lei è capace di contestualizzare la sua riflessione in questo quadro fatto dai partiti fuori legge, io seguo il suo pensiero super-liberale. Purtroppo non potrà!
Si quieti. Davigo ha sbagliato solo perchè non ha dato questa spiegazione alla sua denuncia. Roma capitale non ha il Sindaco per questo motivo. Carlo Forin |
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