Obama e Raúl Castro: incontri e disincontri
di Carlos Alberto Montaner
 
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   21-03-2016
Raul non si è visto all'arrivo di Obama e i 50 arresti per coloro che sono considerati dissidenti non mi sembrano un bel buongiorno!
patrizia garofalo   
 
   05-03-2016
raùl castro accoglierà il presidente americano con tutte le attenzioni, come è giusto che venga accolto un ospite, ma sotto il baffo, ormai canuto,al momento in cui obama scenderà la scaletta dell\\\\\\\\\\\\\\\'aereo, avrà un sorriso beffardo. Infatti, il presidente della potenza, che voleva schiacciare la piccola isola della rivoluzione e negli anni 90 era tutta tronfia e sicura di sè, ché si sarebbe costituito un governo fantoccio, dopo la caduta del castrismo,guidato da uno dei tanti soggetti a cui ogni mese la usaid versa fior di dollaroni, va a cuba non come un vincitore, ma come un semplice ospite, che forse si è messo il cuore in pace e sa che il governo cubano durerà altri 50 anni. Che obama veda raul castro e non fidel, non cambia nulla. L\\\\\\\\\\\\\\\'america si presenta non come vincitore della guerra fredda dei caraibi, ma come chi ha perso questa partita, anche se pensa in cuor suo di raggiungere lo scopo con un\\\\\\\\\\\\\\\'altra tattica, che naufragherà allo stesso modo della prima.
nino   
 

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